Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

martedì 31 luglio 2012

Spending review: le principali misure contenute nel decreto

Ecco le novità principali del decreto spending review che ha ottenuto il via libera del Senato con la fiducia sul maxiemendamento del governo. Il provvedimento passa ora alla Camera per gli atti definitivi.

Acquisti PA. Le PAdovranno ridurre dall'anno in corso le spese per acquisti di beni e servizi. Tra i tagli, 5 milioni in meno per le intercettazioni.
Affitti uffici PA. Slitta di due anni l'obbligo del taglio del 15% degli affitti per immobili in uso alle PA.
Aumento Iva. L'aumento dal prossimo ottobre di un punto delle due aliquote dell'10% e del 21% slitta a luglio 2013. Costerà 3,28 miliardi nel 2012. La legge di stabilità indicherà le misure per evitare l'aumento l'anno prossimo.
Arsenale di Venezia. La proprietà passa al comune di venezia, che ne assicura l'inalienabilità, l'indivisibilità e la valorizzazione attraverso l'affidamento della gestione e dello sviluppo alla arsenale spa.
Auto blu
. Tutte le amministrazioni, compresa Bankitalia, taglieranno la spesa del 50%.
Authority
. Si salva dai tagli la Covip, mentre resta l'eliminazione dell'Isvap, le cui funzioni passano al nuovo Ivarp, gestito dalla Banca d'Italia. Per quest'ultima saranno valide le misure di austerity su auto blu, buoni pasto, ferie e permessi, canoni di locazione e consulenze degli ex dipendenti.
Aumenti rette universitarie. Nessun aumento delle rette, fino al 2016, per gli studenti in regola con gli esami che hanno un reddito familiare fino a 40mila euro. Per le altre fasce di reddito non è previsto blocco, quindi gli studenti potrebbero vedersi aumentare le rette anche se in regola con gli esami.
Agenzie fiscali
. In arrivo 13,8 milioni di euro per rinforzare gli organici delle agenzie fiscali dopo la riduzione dei dirigenti.
Case enti
. Gli inquilini che vorranno acquistare casa dell'ente previdenziale in cui abitano fruiranno di un tempo che non potrà essere inferiore a 120 giorni dal ricevimento dell'offerta.
Carabinieri, GdF. Carabinieri, GdF, Capitanerie di porto e Polizia penitenziaria non subiranno tagli sul numero di ufficiali e promozioni.
Città metropolitane
. Istituite Conferenze in ciascuna delle dieci province interessate dalla costtuzione delle città metropolitane.
Consip
. Le amministrazioni pubbliche potranno acquistare servizi di energia, gas, carburanti e telefonia anche al di fuori delle convenzioni Consip, a condizione che la spesa sia inferiore
Esodati, altri 55mila in pensione. Altri 55.000 esodati, privi sia di lavoro che di pensione, potranno utilizzare le vecchie regole.
Enti cinema. Si salvano dalla revisione della spesa mantenendo la loro autonomia: il centro sperimentale di cinematografia, la cineteca nazionale e l'istituto centrale per i beni sonori e audiovisivi.
Enti autonomie locali
. Salta obbligatorio per le autonomie locali tagliare o accorpare enti e agenzie. Resta l'obiettivo di ridurne la spesa almeno del 20%. Escluse da tagli le istituzioni che gestiscono servizi socio-assistenziali, educativi e culturali.
Farmaci di marca
. I medici avranno l'obbligo di indicare nella ricetta il principio attivo, ma anche facoltà di indicare medicinali di marca. L'indicazione facoltativa diventa vincolante per il farmacista se viene inserita, "corredata di una sintetica motivazione, la clausola di non sostituibilità".
Farmacie
. Resta l'aumento sullo sconto dei medicinali dovuto dalle farmacie al SSN, ma viene ridotto al 2,25% dal 3,65%. Confermato anche l'incremento delle quote che le aziende farmaceutiche devono alle regioni che diminuisce dal 6,5% al 4,1%. Dal 2013 scatterà nuovo sistema di remunerazione.
Fondi a comuni e province. Arrivano 800 milioni per i comuni: 300 milioni presi da un fondo già destinato alle amministrazioni locali e 500 milioni da un fondo dell'agenzia delle entrate per i rimborsi fiscali alle imprese. Dallo stesso fondo dell'agenzia fiscale saranno prelevati 100 milioni per ridurre il debito delle province.
Indennità professori universitari
. Limite al trascinamento di indennità per i professori universitari che, dopo un incarico diverso, tornano a insegnare
Irpef regioni in rosso
. Rischio nuove tasse nelle regioni in deficit per la sanità (Sicilia, Calabria, Campania, Puglia, Abruzzo, Molise, Lazio e Piemonte). Potranno anticipare al 2013, invece del 2014, la maggiorazione dell'addizionale regionale sull'irpef, che potrà salire fino all'1,1%.
Ministeri
. Risparmi di 1,7 mld nel 2013, 1,5 nel 2014 e 2015
Organici PA.
Riduzione del 20% dei dirigenti pubblici e del 10% del personale non dirigente. Buoni pasto non superiori a 7 euro.
Ospedali
. Entro novembre taglio dei posti letto a 3,7 ogni 1000 abitanti (oggi è 4). Tagli anche alle remunerazioni dei convenzionati.
Prefetture
. Risparmi dagli uffici statali sul territorio. Accorpati nelle Prefetture.
Prefetture e città metropolitane
. Raddoppiano i risparmi per la riorganizzazione delle prefetture, mentre per le città metropolitane saranno create specifiche conferenze per definirne lo statuto.
Pensioni insegnanti
. Non saranno applicate le nuove regole della riforma fornero per coloro che entro il 31 agosto matureranno i requisiti per andare in pensione dal primo settembre 2013.
Regioni
. taglio ai trasferimenti: -700 milioni nel 2012; - un miliardo i successivi due anni.
Ricerca
. Niente taglio dei fondi alla ricerca da 30 milioni di euro per il 2012. Salvataggio temporaneo per la Arcus e la Fondazione Valore Italia, i quali sopravviveranno fino a gennaio del 2013.
Riordino province
. Gli enti dovranno essere ridotti con riordino, senza soppressione. Restano i requisiti minimi di popolazione e territorio che eliminano le amministrazioni più piccole, mentre, per i comuni che vorranno cambiare provincia sarà richiesta contiguità territoriale. Entro 90 giorni ogni regione dovrà trasmettere una proposta di riordino.
Scuola
. Dal prossimo anno le iscrizioni alle scuole statali avverranno solo on-line, comprese pagelle, registri e comunicazioni alle famiglie e agli alunni
Studenti fuoricorso. Aumenti in arrivo per le tasse che potranno anche raddoppiare per quelli con reddito alto con aumenti fino a +25% per i fuoricorso con reddito familiare sotto i 90mila euro, fino a +50% con reddito tra 90mila e 150mila euro, e fino a +100% con un reddito oltre i 150mila euro. Gli introiti saranno destinati, per il 50%, alle borse di studio e per il resto a interventi di sostegno a servizi abitativi, orientamento, ristorazione e assistenza. Si terrà conto della specifica condizione degli studenti lavoratori.
Stipendi manager . Previsto il tetto di 300mila euro per gli stipendi dei dirigenti e dei dipendenti delle società non quotate partecipate dallo Stato, Rai compresa.
Società in-house . Cancellato l'automatismo per la vendita delle società in-house degli enti locali. Il meccanismo automatico per la privatizzazione o messa in liquidazione sarà sostituito da una procedura che consentirà una verifica sul ruolo e le attività di queste aziende pubbliche.
Scioperi nei servizi pubblici . Multe raddoppiate per i lavoratori dei servizi pubblici essenziali che violano la legge sullo sciopero.
Terremoto Emilia-Romagna . 6 miliardi per aiutare i territori colpiti dal terremoto. Per i comuni e per il commissariato regionale si potrà procedere ad assunzioni a tempo determinato per le emergenze. Fondi per 23 milioni anche per l'abruzzo, per la raccolta dei rifiuti.
Viminale e Farnesina . Per il personale del Ministero dell'Interno e per i diplomatici e i dirigenti degli Esteri il termine per la riduzione degli organici viene spostato al 30 aprile 2013, sei mesi in più rispetto al 31 ottobre 2012 stabilito per tutti.


martedì 24 luglio 2012

Incidenti TAV: la dichiarazione Ansa di Claudio Giardullo

Riportiamo di seguito la dichiarazione del segretario generale Claudio Giardullo all'indomani dei gravi scontri avvenuti in Valle di Susa tra manifestanti e lavoratori di polizia.
La scelta di realizzare la linea ferroviaria del Tav sta producendo pesantissime ripercussioni sulla sicurezza dei lavoratori di polizia, mentre permane l'incapacità, anche di questo governo, di intraprendere iniziative e operare scelte che l'evidenza dei fatti rende necessarie e doverose.
La delega data alla sola forza pubblica di difendere il progetto del Tav scegliendo di fronteggiare la protesta in condizioni di oggettiva difficoltà e con risorse palesemente insufficienti è inaccettabile e umiliante per i lavoratori.

TAV: SILP-CGIL, GOVERNO RAFFORZI MISURE PER TUTELARE PS (ANSA) - ROMA, 23 LUG
"Il governo rafforzi in modo tangibile le misure preventive a tutela degli operatori di polizia" impegnati in Val di Susa a protezione dei cantieri  della Tav. E' quanto chiede il segretario generale del Silp-Cgil Claudio Giardullo esprimendo "solidarietà e vicinanza" ai poliziotti "impegnati in un compito importante e rischioso, a tutela del rispetto della legge e dei diritti fondamentali delle persone, in un contesto ambientale particolarmente difficile".
"Appare chiaro, infatti - prosegue il Silp-Cgil - che le possibili aggressioni alle forze di polizia difficilmente si esauriranno nell'arco di un tempo breve". E dunque "pensiamo che  in queste condizioni il governo abbia il dovere di non risparmiare ma di assicurare maggiori risorse umane e organizzative, a partire dagli aspetti logistici, per fronteggiare efficacemente, e in sicurezza per tutti, eventuali ulteriori episodi violenza".

venerdì 20 luglio 2012

Polizia Ferroviaria - Scorte a lunga percorrenza: ecco i dettagli

A seguito della stipula della convenzione sottoscritta tra Ministero dell'Interno e Ferrovie SPA, la misura delle indennità di vigilanza scalo per il personale che effettua servizio presso le infrastrutture ferroviarie sono le seguenti:

  • indennità di vigilanza diurna (dalle ore 06,00 alle ore 22,00) un importo di Euro 1,00 l’ora ;
  • indennità di vigilanza notturna (dalle ore 22,00 alle ore 06,00) un importo di Euro 2,50 l’ora.

Le indennità per la scorta ai convogli ferroviari sono le seguenti:
  • indennità di scorta un importo di Euro 3,50 all’ora;
  • indennità di scorta dalle ore 18,00 alle ore 09,00 un importo di Euro 6,00 l’ora;
  • indennità di scorta forfettaria quantificata in Euro 100,00 pro capite per le scorte a lunga percorrenza notturna/dalle ore 22,00 alle ore 06,00) con 5 ore di servizio a bordo dello stesso treno;
  • indennità di scorta forfettaria quantificata in Euro 50,00 pro capite per le scorte a lunga percorrenza diurna connessa alla effettuazione di treni notturni;
  • indennità forfettaria quantificata ad Euro 60,00 pro capite per personale che effettua scorte notturne su treni internazionali non inferiori a 3 ore continuative a bordo dello stesso treno;
  • indennità di scorta forfettaria di Euro 25 pro capite per il personale che effettua servizio sui treni connessi alla effettuazione della scora su treni internazionali.