Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

venerdì 4 dicembre 2015

Ricorso gratuito “tempo-divisa” per il riconoscimento economico del tempo di vestizione e svestizione della divisa


Il SILP CGIL, nell’ambito dell’azione di tutela degli operatori di Polizia, ha predisposto un ricorso GRATUITO per i propri iscritti, relativo al riconoscimento del cosiddetto “tempo- divisa”.

Con l'espressione “tempo
-divisa” (nota in altri ambiti lavorativi come “tempo-tuta”) si indica letteralmente il tempo impiegato dall’operatore della Polizia per indossare e svestire gli abiti da lavoro, con le relative dotazioni funzionali al servizio. 

Già da tempo nel settore privato i lavoratori hanno preteso e ottenuto che venisse riconosciuto e quindi retribuito il tempo necessario ad indossare e svestire la tuta di lavoro, identificandolo per lappunto tempo-tuta.

La giurisprudenza ha più volte ribadito che, a determinate condizioni, queste fasi preparatorie e successive alla prestazione lavorativa rientrano nell'orario di lavoro.

Nello specifico ha consolidato il principio secondo cui, oltre alla prestazione principale, consistente nel lavoro in sé, esiste, a determinate condizioni, una prestazione accessoria - come il tempo per indossare la divisa - senza la quale non può essere eseguita quella principale e, in quanto tale, soggetta a retribuzione.

Il SILP CGIL in ragione di quanto espresso confortato dal parere favorevole di un legale che ha ritenuto sussistenti anche gli appartenenti alla Polizia di Stato una serie di attività propedeutiche e obbligatorie precedenti e successive all'orario di lavoro ha predisposto un ricorso al TAR del Lazio con lo specifico intento di chiedere il riconoscimento di questo diritto consistente nella retribuzione del tempo impiegato per le attività funzionali allrio svolgimento del servizio in un tempo stimato pari a 30 minuti al giorno (15 per la vestizione, 15 per la svestizione), per un periodo arretrato di cinque anni.
Per l'adesione rivolgersi alle Strutture provinciali del SILP CGIL.

giovedì 19 novembre 2015

La Gran Bretagna, al contrario dell'Italia, investe sulla sicurezza dei cittadini e delle forze di polizia

A proposito di emergenza terrorismo, mentre i Governi del nostro Paese hanno falcidiato le risorse e le dotazioni delle forze di polizia, ve ne sono altri, notoriamente più lungimiranti, che invece investono per la sicurezza dei propri cittadini e per le forze di polizia.



Martedì 17 novembre a Wembley, si é giocata l'amichevole tra Inghilterra e Francia in un clima di grande commozione dovuto agli attacchi terroristici da parte dell'Is che hanno sconvolto Parigi. 
Le Autorità britanniche hanno dato corso alle procedure di massima allerta, con capillari misure di controllo all'interno e all'esterno dello stadio, impegnando circa 5mila agenti impiegati con il nuovo assetto antiterroristico. 
L'unità CTSFO (Counter Terrorist Specialist Firearms Officers) è addestrata come le forze speciali "Sas" e i poliziotti sono dotati dei migliori strumenti per contrastare un eventuale attacco terroristico. Tra le caratteristiche del 'CTSFO': fucili semiautomatici, giubbotti, caschi e dispositivi di protezione antiproiettile.

martedì 17 novembre 2015

Convegno Psiche e Polizia il famigerato articolo 48

Si svolgerà il 27 novembre 2015 presso la sala "Pia Lai" della CGIL di Torino, in via Pedrotti n 5, il convegno su "Psiche e Polizia - il famigerato articolo 48", organizzato dal Silp Cgil di Torino.

Clicca qui per la locandina dell'evento

Clicca qui per la domanda di partecipazione in autoformazione

martedì 10 novembre 2015

Pubblicato su rassegna.it un contributo su stress e burnout in polizia

Sofferenza e burn-out sono molto diffuse, e troppo spesso sfociano nel suicidio. Ma l'assistenza psicologica è inefficace, la valutazione perlopiù non viene realizzata, gli Rls sono esclusi dai gruppi di lavoro e gli operatori restano privi di tutele. Di seguito la sintesi dell'intervento di Nicola Rossiello* al Convegno svoltosi il 15 ottobre 2015 a La Spezia.

Lo stress lavoro correlato è per gli operatori di polizia, al di là dei pericoli più strettamente operativi, il “rischio dei rischi”. La nostra categoria, infatti, opera con l’esigenza costante di sapere e poter gestire lo stress. Il primo elemento da rilevare al riguardo attiene alla selezione delle forze di polizia che, in linea di principio, avviene tenendo conto di un’elevata capacità individuale di sostenere gli esiti di contesti particolarmente stressanti. Servono infatti risorse importanti per poter affrontare criticità che mettono a rischio la nostra e altrui incolumità nelle quotidiane situazioni del lavoro in polizia.
Un recente libro di Francesco Carrer e Sergio Garbarino, “Lavorare in Polizia: stress e burnout” (edito da Franco Angeli), racconta che stress e sindrome da burn-out sono solo la punta dell’iceberg. Al di sotto c’è una grande sofferenza, che troppo di frequente sfocia anche nell’estremo gesto del suicidio. Allora ci chiediamo: come avviene la selezione dei nostri lavoratori? possiamo ritenere che essa sia efficace? e se non dovesse esserlo, è possibile introdurre correttivi? Meno conosciamo questa parte del percorso professionale dei poliziotti, più cresce l’esigenza di garantire una corretta valutazione dello stress lavoro correlato, come in un’opera di generale compensazione.
I poliziotti, sembra banale dirlo, sono esseri umani. Con le fragilità tipiche degli esseri umani, ma con una più strutturata capacità di coping. Oggi la sofferenza dei lavoratori di polizia è comune a quella di tutti i lavoratori, amplificata da fattori esterni quali la crisi economica, le situazioni familiari difficili, i meccanismi di gerarchia e subordinazione, in generale l’organizzazione del lavoro. La consapevolezza della sofferenza è sempre presente in chi fa sindacato. Emerge dal contatto quotidiano e continuo con i lavoratori, insieme all’esigenza sempre maggiore di tutele individuali.

Convegno SILP CGIL: “La prevenzione e la gestione dello stress per gli operatori della Polizia”

Procede la campagna della nostra Organizzazione sulla delicata questione della valutazione del rischio stress lavoro correlato che comincia a dare i suoi frutti per garantire una maggiore tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori. Una campagna fortemente voluta dal Responsabile del Dipartimento Nazionale Logistica Servizi e Sicurezza sul Lavoro, Nicola Rossiello, insieme alla Segreteria Nazionale, e promossa con energia e consapevolezza da tutta l'Organizzazione sul territori.

Si svolgerà venerdì 20 novembre a Livorno il convegno “La prevenzione e la gestione dello stress per gli operatori della Polizia”, organizzato dal Silp Cgil Toscana

 
L’appuntamento è alle ore 10 presso la Sala consiliare della Provincia (piazza del Municipio 4). Partecipano Marco Noero (segretario generale Silp Cgil Toscana), Nicola Bertucci (segretario generale Silp Cgil Livorno), Nicola Rossiello (responsabile Dipartimento Sicurezza sul lavoro Silp Cgil nazionale), Sergio Garbarino (Servizio sanitario Polizia di Stato Genova, Dipartimento Neuroscienze Università Genova), Nunzio Pomponio (dirigente medico Ufficio sanitario Questura Livorno), Monica Pagni (segretaria Cgil Toscana), Francesco Carrer (criminologo esperto Consiglio d’Europa) e Daniele Tissone (segretario generale Silp Cgil). Nel corso dell’incontro sarà presentato il volume “Lavorare in Polizia: stress e burnout” di Francesco Carrer e Sergio Garbarino (editore Franco Angeli).

lunedì 9 novembre 2015

SILP CGIL Piemonte esprime tutto il suo dolore per la scomparsa del Professor Luciano Gallino

Il SILP CGIL Piemonte esprime tutto il suo dolore per la scomparsa del Professor Luciano Gallino, docente universitario a Torino e sociologo del lavoro.

Aveva scelto di spendere la sua esistenza non solo nell'insegnamento, ma anche nella libera critica e nello studio approfondito delle dinamiche dell'economia e della finanza, dell'attacco ai diritti dei lavoratori e alla dignità del lavoro. 

Tante volte é stato accanto al sindacato dei lavoratori e alla nostra Organizzazione. Le sue tesi, di straordinaria corrispondenza alla realtà e le sue parole saranno patrimonio di cultura per tutti e sapranno guidare chi, come noi, ha a cuore la tutela dei diritti e la dignità dei lavoratori.

Nicola Rossiello

Niente assegnazioni di nuovi Agenti ad Asti: le promesse del Dipartimento non sono state mantenute

"Si è consumata l’ennesima disparità sullo scenario nazionale: le scelte ministeriali non seguono le promesse e rassicurazioni fatte quest’estate dall’allora Vice Capo della Polizia Prefetto DELLA ROCCA. In queste ore sono state rese note le province in cui verranno assegnati i nuovi agenti del 193° corso della Polizia di Stato: Asti non è ricompresa tra queste.
E’ una scelta politica che non possiamo condividere, siamo stufi di vivere della “spartizione” delle risorse in base alla rappresentanza politica. La sicurezza e tutela della popolazione astigiana nutre della stessa considerazione di quelle delle altre province, a nostro parere. E’ inutile ribadire quali sono le motivazioni per cui un incremento di uomini è necessario: molti sono stati i comunicati e gli appelli dopo le manifestazioni organizzate qualche mese fa a seguito degli ultimi e gravissimi fatti di cronaca.
Gli operatori della Polizia di Stato che operano sul territorio sono stanchi di vivere di emergenza e di statistica. Sono 6 anni che il Governo Nazionale non invia nuovi uomini per rinforzare l’organico con forze nuove e giovani. A breve potrebbe crearsi una contrazione dei servizi che la Questura attualmente offre, allungando i tempi di risposta.
Questo perchè, a fine anno e nel prossimo seguiranno pensionamenti che non troveranno la possibile sostituzione. Più Uffici dovranno essere gestiti da singoli poliziotti che gravati, così, da più responsabilità non potranno non affrontarle con professionalità tralasciando il loro spazio relazionale con la famiglia.
Questa situazione ci rammarica: siamo delusi. Da troppo tempo siamo costretti a lavorare in emergenza, emergenza che in questi anni ha accompagnato tutte le scelte dei vari governi che si sono succeduti. Siamo stufi di tagli netti alle risorse, siamo stufi delle non decisioni. Serve un piano programmatico capace di eliminare gli sprechi e non tagli indiscriminati che poi si ripercuotono soltanto sulle realtà territoriali.
L’unificazione delle Forze di Polizia, concepità in senso ampio e non di facciata come l’ha intesa questo governo, creerebbe risparmi enormi. Risparmi che darebbero impulso a tutte le attività legate alla prevenzione.
Per portare la giusta attenzione della situazione astigiana a Roma, chiediamo a tutti i cittadini, alle associazioni di categoria di denunciare in ogni spazio e in ogni modo la miope politica. Noi faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità, ma siamo certi che senza il contributo di chi vive la provincia, i risultati saranno poco soddisfacenti.
Non lasciamoci prendere in giro!!!"
Giuliano CARLOMAGNO
Segretario Regionale Piemonte Silp CGIL


AT News
La Gazzetta d'Asti

giovedì 5 novembre 2015

Stress in polizia, lavoratori lasciati soli

Sofferenza e burn-out sono molto diffuse, e troppo spesso sfociano nel suicidio. Ma l'assistenza psicologica è inefficace, la valutazione perlopiù non viene realizzata, gli Rls sono esclusi dai gruppi di lavoro e gli operatori restano privi di tutele  

di Nicola Rossiello, Responsabile Dipartimento Sicurezza sul lavoro del Silp Cgil Nazionale
fonte Rassegna.it

Lo stress lavoro correlato è per gli operatori di polizia, al di là dei pericoli più strettamente operativi, il “rischio dei rischi”. La nostra categoria, infatti, opera con l’esigenza costante di sapere e poter gestire lo stress. Il primo elemento da rilevare al riguardo attiene alla selezione delle forze di polizia che, in linea di principio, avviene tenendo conto di un’elevata capacità individuale di sostenere gli esiti di contesti particolarmente stressanti. Servono infatti risorse importanti per poter affrontare criticità che mettono a rischio la nostra e altrui incolumità nelle quotidiane situazioni del lavoro in polizia.

venerdì 30 ottobre 2015

Convenzione Silp Cgil con Centri Dentistici Primo

La Segreteria Regionale Silp Cgil Piemonte ha stipulato una convezione con i Centri Dentistici Primo per condizioni agevolate nell'accesso ai servizi offerti.
La convenzione è rivolta a tutti gli iscritti Silp Cgil e familiari tramite presentazione di tessera di iscrizione.
Per i dettagli sulle agevolazioni visitate la pagina "servizi e convenzioni" del nostro sito.


giovedì 29 ottobre 2015

Polizia di Frontiera Domodossola: intervento del Silp Cgil

Il Silp Cgil di Verbania Cusio Ossola interviene in merito all'ipotesi di rimodulazione dei servizi della Sezione di Polizia di Frontiera di Domodossola.


Leggi gli articoli di giornale


venerdì 23 ottobre 2015

Newsletter della Segreteria Nazionale Silp Cgil

Il  SILP CGIL ha attivato un servizio di newsletter  per offrire a tutti – in modo gratuito e senza alcun impegno –  informazioni su quello che accade nel panorama Polizia e sulle nostre iniziative a tutela dei Poliziotti e dei servizi istituzionali resi al cittadino. 
Per accedere al servizio basta una semplice registrazione cliccando sul link sottostante, tenendo presente che in qualunque momento si potrà chiedere la cancellazione dalla newsletter con un click sull'apposito link presente su ogni e-mail da noi inviata.

Silp Cgil: realizzare migliori condizioni di vita per gli operatori - convegno nazionale a La Spezia

Si è svolto il 15 Ottobre 2015 presso la Sala Dante di La Spezia il convegno nazionale sul tema dello stress lavoro correlato per i lavoratori di polizia organizzato dal Silp Cgil.
All'iniziativa hanno partecipato 200 convenuti tra i quali i massimi esperti del settore. Tra questi il sociologo criminologo Francesco Carrer e il neurologo medico della polizia Sergio Garbarino coautori del libro dal titolo " lavorare in polizia stress e burnout". Ma l'iniziativa è stata arricchita dai contributi del professor Nicola Magnavita dell'Università Cattolica di Roma, del responsabile del dipartimento sicurezza sul lavoro del Silp-Cgil Nicola Rossiello, del professor Carlo Chiorri dell'Università di Genova, del coordinatore sanitario della Polizia di Stato Luigi Lucchetti.
È stata l'occasione per costruire un luogo di confronto l'importante tema dello stress tra i lavoratori di polizia. La grandissima partecipazione di pubblico e di esperti del settore ha dato il segno dell'importanza del tema, per il quale la nostra organizzazione sindacale investe considerevoli risorse. I diversi punti di vista saranno oggetto di una ulteriore elaborazione e costituiranno la base per sviluppare la migliore valutazione del rischio stress lavoro correlato.
Il Silp-Cgil continuerà ad investire nella tutela della salute e sicurezza dei lavoratori di polizia. Per noi che stiamo a contatto quotidianamente con i lavoratori l'obiettivo di realizzare le migliori condizioni di lavoro e di vita in una dimensione non solo individuale ma generale resta una priorità. E il concetto ribadito nelle conclusioni dal Segretario Generale Daniele Tissone.



Rassegna Stampa




P.A.: sindacati Ps contro passaggio Forestale in Carabinieri

P.A.: sindacati Ps contro passaggio Forestale in Carabinieri E' antieuropeo, a rischio intero processo riformatore

(ANSA) - ROMA, 19 OTT - "Far assorbire il Corpo Forestale in un'altra forza di Polizia è antieuropeo e vede la nostra netta contrarietà" Lo affermano i sindacati di polizia Siulp, Siap,
Silp-Cgil, Ugl e Uil Polizia chiedendo "quale logica ispira l'assorbimento nei Carabinieri".

mercoledì 14 ottobre 2015

Assenze per l'espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici: nuovo intervento del Silp Cgil

Ancora numerosi sono i quesiti riguardanti l'interpretazione della norma che regolamenta le assenze per l'espletamento di visite, terapie, prestazioni specialistiche ed esami diagnostici.
Per tale motivo la Segreteria Nazionale del Silp Cgil è intervenuta nuovamente presso il Ministero dell'Interno per richiedere una revisione della circolare che regola la materia.

Leggi qui la lettera della Segreteria Nazionale

Incontro ordine pubblico in sede e fuori sede: la posizione del Silp Cgil

Il SILP CGIL, con tutte le altre organizzazioni sindacali della Polizia di Stato, ha partecipato all'incontro al Dipartimento per esaminare la recente bozza di circolare su ordine pubblico in sede e fuori sede.
La circolare, va detto, intendeva fare il punto sulla copiosa produzione di interpretazioni che si sussegue dagli anni 90, ma non ha chiarito alcuno degli aspetti che sul territorio sono ancora oggi motivo di rivendicazione da parte delle nostre strutture provinciali e regionali.

Circolare inutile, incontro deludente, l'amministrazione non chiarisce.

lunedì 12 ottobre 2015

POLIZIA: STRESS DA LAVORO, CONVEGNO SILP CGIL A LA SPEZIA

Roma, 12 ott. (AdnKronos) - Il lavoro in polizia è tra le occupazionipiù stressanti. Secondo uno studio su un gruppo di 486 lavoratori di polizia, il 61% è risultato in condizione di stress moderata o severa. Dunque valutare il rischio di stress da lavoro sembra più che mai urgente per tutelare la salute e la sicurezza dei poliziotti stessi.Sarà questo il tema centrale del convegno nazionale in programma giovedì 15 ottobre, alle ore 10,30 in Sala Dante a La Spezia. Sindacalisti, esperti del settore, docenti universitari e rappresentanti del Dipartimento della Polizia si confronteranno su 'La cultura della sicurezza sul lavoro, della prevenzione e le metodologie di valutazione nel campo dello stress lavoro correlato per gli operatori della sicurezza'. L'evento è promosso da Silp Cgil.
Saranno presenti, tra gli altri, esperti del settore di livello internazionale quali: Francesco Carrer esperto del Consiglio d'Europa e consulente di Forze di Polizia, Prof. Nicola Magnavita (Università Cattolica Roma), Prof. Carlo Chiorri (Università di Genova), Prof. Sergio Garbarino (Servizio Sanitario Polizia di Stato Genova; Dipartimento Neuroscienze Università di Genova)e il Dr. Luigi Lucchetti (Direttore Centro di Neurologia e Psicologia Medica della Polizia di Stato). Il Silp Cgil sarà a sua volta rappresentato dal Segretario Nazionale Daniele Tissone, cui spetteranno le conclusioni, nonché da Nicola Rossiello e Matteo Tricarico, rispettivamente Responsabile Nazionale Sicurezza e lavoro, e segretario Silp Cgil di La Spezia. Per la Cgil partecipano Matteo Bellengoni Segretario CdL di La Spezia e Sebastiano Calleri Coordinatore Nazionale di Salute e Sicurezza.
(Sib/AdnKronos) 12-OTT-15 20:09

lunedì 5 ottobre 2015

Incontro Salute e Sicurezza sul Lavoro - Asti 30.09.2015

Ecco alcune foto del convegno formativo su "Salute e Sicurezza sul Lavoro ed il ruolo del RLS" organizzato dal Silp Cgil presso la Questura di Asti, notizia ripresa anche dalla locale stampa.

giovedì 1 ottobre 2015

Concorso Vice Sovrintenenti della Polizia di Stato

Si pubblica il prospetto riepilogativo dei periodi di svolgimento dei corsi di formazioni per Vice Sovrintendente della Polizia di Stato

Clicca qui per leggere la circolare ministeriale

Convegno Silp Cgil La Spezia - 15 Ottobre 2015




"La   cultura   della   sicurezza   sul   lavoro,   della   prevenzione   e   le   metodologie   di valutazione nel campo dello stress lavoro correlato per gli operatori della sicurezza"  è il titolo del Convegno Nazionale organizzato dal Silp Cgil che si terrà a La Spezia il 15 Ottobre 2015, presso la Sala Dante in via U. Bassi nr 4, ore 10.30

giovedì 24 settembre 2015

Convegno Silp Cgil Asti - 30 Settembre 2015

"Salute e Sicurezza sul Lavoro ed il ruolo del RLS" è il titolo del convegno oraganizzato dal Silp Cgil che si terrà ad Asti il 30 Settembre 2015 presso la Sala Guido Cambursano della Questura di Asti.
Per l'occasione è stata autorizzata la partecipazione dei lavoratori di Polizia in regime di autoformazione ai sensi dell'art. 20 dell'Accordo Nazionale Quadro.
Troverai in allegato alla notizia la locandina con i dettagli dell'evento ed il modulo per la partecipazione in autoformazione.

Perché questa iniziativa del SILP CGIL?
Perché salute e sicurezza nei luoghi di lavoro è il tema che certifica il grado di avanzamento civile, sociale, economico e morale di un Paese. Sentiamo il dovere di portare avanti la battaglia sulla sicurezza, che è una battaglia di civiltà, perché non si può accettare che il lavoro sia causa di danni temporanei e permanenti alla salute dei lavoratori e che provochi migliaia di morti per infortuni e malattie.

"Noi poliziotti, malati di stress". La denuncia del Silp Cgil

Turni estenuanti, ambienti malsani, catene di comando vessatorie. Il segretario nazionale Tommaso Delli Paoli rompe il silenzio: "Dall'inizio dell'anno si sono suicidati dieci colleghi". E propone maggiori controlli e l'apertura di sportelli d'ascolto.

martedì 22 settembre 2015

Concorsone 7563 Vicesovrintendenti della Polizia di Stato - le novità emerse dalla riunione del 22 settembre 2015

Si è tenuta in data odierna, alla presenza del Prefetto MAZZA e un’ampia delegazione della Direzione Centrale per le Risorse Umane, l’ultimo incontro propedeutico all’avvio dei 9 corsi per sovrintendente che serviranno a formare i 7563 vincitori del c.d. "concorsone". 
Il 28 settembre p.v. sarà divulgata, dalla Direzione Centrale Risorse Umane, apposita circolare circa la notifica della sede prima dell’avvio al corso e le rispettive tempistiche per le eventuali rinunce. Con la circolare saranno rese note, nel dettaglio, le vacanze di organico delle varie sedi, i dipendenti faranno apposite istanze sino al 5 ottobre; ai vincitori della prima annualità l’Amministrazione il 15 ottobre comunicherà la sede e l’ufficio di destinazione a fine corso, liberando cosi l’assegnazione dei circa 400 sovrintendenti in attesa di assegnazione a nuove sedi o Uffici. 
I dipendenti che non si riterranno soddisfatti avranno tempo sino al 19 di ottobre per esercitare il diritto di rinuncia. 
Come comunicato dal Direttore dell’Ufficio Concorsi, Dott. Dionisi sarà resa pubblica anche nuova graduatoria a fronte delle 214 istanze di revisione presentate dai colleghi di cui circa 50 sono state accolte e sanate le posizioni dei colleghi che partecipano per la riserva di posti previsti per il bilinguismo; il 21 ottobre saranno inviati alla frequentazione del corso i vincitori della prima annualità 2004 presso la Scuola di Spoleto che ospiterà anche il secondo corso. Al termine di ogni corso l’Amministrazione divulgherà una circolare con le vacanze risultanti in quel momento. La tabella che pubblichiamo fornisce le date di inizio di tutti i 9 corsi tenendo presente anche le eventuali interruzioni didattiche in occasione delle festività: 
1° corso - 21 ottobre 2015; 
2° corso - 21 gennaio 2016; 
3° corso - 26 febbraio 2016; 
4° corso - 30 marzo 2016; 
5° corso - 4 maggio 2016; 
6° corso - 8 giugno 2016; 
7° corso - 17 agosto 2016;
8° corso - 21 settembre 2016; 
9° corso - 27 ottobre 2016. 
Per tutti i vincitori la decorrenza giuridica sarà quella delle singole annualità per cui si partecipa; invece quella economica per tutti i 7563 corsisti è fissata alla conclusione del primo corso di formazione ossia GENNAIO 2016. 
Il ristrettissimo gruppo di agenti/assistenti che è nel ruolo sovrintendenti per merito straordinario e che risultano vincitori di concorso saranno esonerati dal corso di formazione ma si vedranno ricostruita la carriera a decorrere dalla prima annualità per la quale sono vincitori. 
L’Amministrazione ha confermato l’impegno assunto nella precedente riunione, nella quale il nostro cartello sindacale maggioritario era stato chiaro nel chiedere che non fossero oltremodo danneggiati i poliziotti, con assegnazioni che garantiscano la sede, possibilmente le specialità e anche le specializzazioni per non vanificare la professionalità raggiunta. Tale ipotesi trova accoglimento per le considerevoli vacanze nel ruolo, più volte rivendicato da queste OO.SS. Si chiarisce anche che l’eventuale rinuncia all’annualità prospettata dà diritto alla partecipazione a quella successiva solo se si è vincitori per la nuova annualità. Le problematiche segnalate dal cartello maggioritario come quella delle webmail e della difficoltà a logarsi nell’apposito sistema informatico per la comunicazione e formazione on-line saranno risolte in tempo utile. Infatti l’Amministrazione ha preso atto della nostra segnalazione e ha comunicato che, oltre a sollecitare i competenti uffici ad accelerare le procedure per la risoluzione del problema, nella prossima circolare verrà inserita un’integrazione che consentirà ai colleghi interessati di effettuare tali comunicazioni direttamente al proprio ufficio che potrà, a sua volta, trasmettere le domande mettendo a disposizione anche altri mezzi di comunicazione come la mail dell’ufficio o il fax.

venerdì 18 settembre 2015

Cgil, operazione trasparenza: la Camusso guadagna 3.850 euro

"Per gli altri nessun aumento dal 2008 e gli extra vanno all’Organizzazione". Il segretario organizzativo del sindacato, Nino Baseotto, ha presentato i conti della confederazione: al leader, Susanna Camusso, vanno 3.850 euro netti al mese e ai segretari confederali 2.800 euro. Per tutti gli altri vale quanto stabilito dal regolamento del 2008 e mai adeguato. Nessuno "stipendio stratosferico", insomma, in casa CGIL. Niente aumenti dal 2008 «E questi sono quelli che guadagnano di più: certi stipendi stratosferici proprio non ci appartengono», spiega Baseotto. Che aggiunge: « Il regolamento del personale ed i livelli stipendiali previsti sono disponibili sul nostro sito web: non ci si stupisca se risalgono al 2008; non è un errore. La Segreteria e il Direttivo della Cgil hanno, infatti, deciso di non procedere ad adeguamenti salariali, da allora ad oggi, per rispetto alle migliaia di lavoratrici e lavoratori colpiti duramente dalla crisi», spiega. E a chi riceve emolumenti extra, gettoni di presenza o altro a vario titolo, si applica la regola per cui «deve, in modo automatico e certificato, versare quanto riceve all’Organizzazione».

venerdì 11 settembre 2015

Circolare 26° corso formazione accesso qualifica di vice sovrintendenti. Disposizioni generali.



Pubblichiamo la "Circolare 26° corso formazione accesso qualifica di vice sovrintendente" contenente le disposizioni generali relative alla frequentazione del corso in modalità e-learning.

Salute & Sicurezza - Polo industriale Priolo, ancora una vittima sul lavoro


Dopo i due operai morti nell'impianto Eni mercoledì 9, nell'area siracusana perde la vita un capo officina, schiacciato da un pesante cancello. Cgil Sicilia: non sono coincidenze, c'è un abbassamento dei livelli di controllo nell'intero polo produttivo.




mercoledì 9 settembre 2015

11 settembre 2015 - LA MARCIA DEGLI SCALZI

11 settembre 2015 - LA MARCIA DEGLI SCALZIIn queste settimane siamo testimoni di grandi migrazioni di donne, bambini e uomini costretti ad abbandonare il loro Paese per immaginare un futuro, spesso incerto e difficile, dall'altra parte del Mediterraneo. Questa situazione produce morti e svilimento delle persone e alimenta le mafie che gestiscono la tratta e lo sfruttamento di esseri umani e i movimenti politici che lucrano su razzismo e xenofobia.
Abbiamo deciso di raccogliere l'appello nazionale "La marcia delle donne e degli uomini scalzi" anche a Torino: vi invitiamo quindi a diffondere l'appello allegato e a partecipare in tante e tanti! Non solo per esprimere l'indignazione per ciò che sta accadendo nel Mediterraneo e nella "civile" Europa, ma anche per rilanciare con forza le nostre proposte.

LA MARCIA DELLE DONNE E DEGLI UOMINI SCALZI
dal Museo del Cinema di Torino una marcia scalzi, per dire da che parte stiamo

VENERDI’ 11 SETTEMBRE 2015 - ORE 18,00 MOLE ANTONELLIANA

mercoledì 2 settembre 2015

Amianto: Silp Cgil,in attesa dei risultati su elicotteri polizia

La notizia diffusa dagli organi di stampa, secondo la quale sarebbero saliti da una dozzina a una cinquantina gli indagati dalla procura di Torino per le conseguenze dovute alla presenza di amianto sugli elicotteri di forze armate e forze di polizia, costituisce un ulteriore ragione per conoscere le risultanze dello screening avviato, circa un anno fa, dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza dopo la segnalazione della nostra Organizzazione sindacale con la quale erano stati richiesti dati sulla potenziale esposizione del personale in servizio presso i reparti volo della Polizia di Stato all'amianto.
L'iniziativa della Procura di Torino dimostra, contro l'orientamento del Dipartimento della PS, che l'idea di escludere i lavoratori di polizia dagli obblighi sanciti dalle norme sulla sicurezza sul lavoro, non trovano riscontro in sede giurisdizionale.
E' ragionevole pensare che anche la proposta di regolamento sull'attuazione dell'articolo 3 comma 2 del DLvo 81/08 sia destinata a non trovare applicazione, esattamente come abbiamo sostenuto nel corso delle riunioni alle quali abiamo partecipato in questi mesi.

martedì 1 settembre 2015

ANSA/ Amianto in elicotteri forze armate,indagati ora sono 50 - Nell'inchiesta dirigenti della Piaggio e dell'Agusta Westland

(ANSA) - TORINO, 31 AGO - Salgono da una dozzina a una cinquantina gli indagati per disastro colposo dalla procura di Torino sui rischi provocati dalla presenza di amianto negli elicotteri delle Forze Armate. Ai dirigenti ed ex dirigenti della Agusta Westland in carica tra gli anni Novanta e il 2013 si sono aggiunti dirigenti ed ex dirigenti della Piaggio nel medesimo periodo. Indagati anche responsabili tecnici delle due compagnie costruttrici e funzionari ed ex funzionari dell'ufficio ministeriale che si occupa degli acquisti dei mezzi.
Il pm Raffaele Guariniello, che conduce l'inchiesta aperta ormai da due anni, imputa agli esponenti delle aziende la mancata o tardiva comunicazione della presenza del pericoloso materiale all'interno dei velivoli e ai funzionari pubblici l'avere impartito prescrizioni alle stesse compagnie senza averne poi accertato l'applicazione e i risultati.
Il caso esplose nel 2013, quando gli organi di informazione diedero conto di un carteggio tra l'Agusta Westland e il Ministero della Difesa, da cui emergeva che gli elicotteri dell'Esercito, della Marina Militare, dell'Aviazione, dei Carabinieri, della Polizia e del Corpo Forestale furono assemblati con parti - guarnizioni, pastiglie dei freni; tubi, rotori, ruote, condotte - contenenti amianto. Il numero delle persone potenzialmente esposte al pericolo di malattie gravissime e incurabili, fra piloti, manutentori e componenti degli equipaggi, sarebbe enorme anche se tuttora in fase di accertamento, come anche il numero preciso di mezzi contaminati.
I velivoli incriminati vennero costruiti prima del 1992, quando entrò in vigore la legge che vietava l'uso del minerale killer, e questo scagiona i dirigenti in carica prima di quella data. Quelli venuti dopo, invece, avrebbero dovuto comunicare alle Forze Armate la presenza di amianto a bordo degli elicotteri, gli eventuali rischi legati a essa e le istruzioni per un corretto uso e una corretta manutenzione.
A complicare ulteriormente il quadro investigativo (e ad aggravare la posizione di alcuni indagati) il fatto che sia stato accertato, tramite esami effettuati dai tecnici dell'aviazione, che i componenti sostitutivi installati, dopo l'inizio della bonifica dal 2013 in poi, su alcuni mezzi della Agusta Westland in sostituzione di quelli realizzati in amianto contengono a loro volta il pericoloso minerale.

giovedì 27 agosto 2015

Questura di Asti : situazione critica basta inutili promesse


La situazione generale del territorio astigiano si aggrava sempre di più. La Provincia è in cima alle classifiche nazionali per reati commessi, in particolare di quelli predatori. Abbiamo chiesto l’immediato potenziamento degli organici di polizia, ma l’appello non ha trovato riscontro, nonostante la partecipazione dei soggetti politici locali alle manifestazioni di protesta promosse dopo i più recenti e gravi fatti di cronaca.
Un serio e appropriato intervento non è più rinviabile.




Casa: Cgil, metà reddito famiglie per spese fisse, introdurre tassazione progressiva

Il pagamento delle spese fisse per la casa (imposte, affitti, mutuo, utenze) continua a gravare pesantemente sui bilanci delle famiglie italiane, costrette a utilizzare quote crescenti del proprio reddito per farvi fronte, con punte che, in alcuni territori, superano il 50%. È quanto emerge da uno studio sui costi dell’abitare realizzato dalla Cgil nazionale
ll pagamento delle spese fisse per la casa (imposte, affitti, mutuo, utenze) continua a gravare pesantemente sui bilanci delle famiglie italiane, costrette a utilizzare quote crescenti del proprio reddito per farvi fronte, con punte che, in alcuni territori, superano il 50%. È quanto emerge da uno studio sui costi dell’abitare realizzato dalla Cgil nazionale. 


mercoledì 26 agosto 2015

Famiglie, consumi sempre più «obbligati»

Secondo uno studio di Confcommercio negli ultimi 20 anni la spesa si è sempre più orientata verso necessità incomprimibili, in primis l'abitazione (+110%). Sempre più limitato il reddito disponibile che negli anni della crisi è sceso del 7 per cento.
La crisi continua a mordere le famiglie che vedono sempre ppiù ristretti gli spazi per i propri "liberi" consumi, quelli cioè non dettati da una necessità immediata. Negli ultimi venti anni, infatti, la spesa delle famiglie si è progressivamente spostata verso i cosiddetti consumi obbligati che oggi assorbono circa il 42% del totale. Questo il risultato più significativo che emerge da un’analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio. 


lunedì 24 agosto 2015

Esame congiunto presso la Questura di Torino del 24 agosto 2015

Pubblichiamo copia del verbale dell'esame congiunto, richiesto dal Silp Cgil, convocato in data odierna dal Questore di Torino.





















Non intendiamo consentire all'Amministrazione di barricarsi dietro la riservatezza delle informazioni per giustificare un impiego non coerente che mette a repentaglio la sicurezza dei lavoratori.

mercoledì 19 agosto 2015

Soppressione del Corpo Forestale dello Stato - una scelta incauta - lettera del Dirigente Superiore Guido CONTI

Pubblichiamo la lettera che il Dirigente del CORPO FORESTALE DELLO STATO, Guido Conti, ha inviato al Premier Matteo Renzi, per spiegare come il suo Governo sta sciogliendo il corpo di polizia, senza decidere alcunché riguardo ai destini di chi vi è arruolato. Secondo l'autore, un comportamento che testimonia di un’assoluta mancanza di interesse nel proteggere il nostro territorio e l'ambiente, un regalo alle ecomafie, una scelta incauta.

giovedì 13 agosto 2015

Don Armando Zappolini, portavoce della campagna Mettiamoci in gioco, analizza la nuova proposta di legge sul gioco d’azzardo


“Un passo avanti ma chiediamo di più a governo e Parlamento”

“L’introduzione del divieto totale di pubblicità, diretta e indiretta, del gioco d’azzardo su tutti i media, e la possibilità di introdurre sanzioni economiche tali da rendere non conveniente ogni trasgressione, rappresenta un passo avanti su una materia nei confronti della quale, come campagna Mettiamoci in gioco, stiamo da tempo spronando il Parlamento e il governo ad agire”. Questa l’opinione di Don Armando Zappolini sulla proposta di legge sul gioco d’azzardo presentata questa mattina alla Camera dei deputati per iniziativa dell'Intergruppo parlamentare contro l'azzardo che, come già avviene per i derivati del tabacco, introduce il divieto totale e assoluto di pubblicità del gioco d'azzardo. Il portavoce della campagna Mettiamoci in gioco, ha espresso un giudizio positivo sul testo di legge presentato questa mattina anche per la chiarezza e la praticità del documento che sta permettendo di raccogliere vaste adesioni e consensi che lasciano immaginare una sua rapida calendarizzazione e un voto in Aula già dopo l’estate.

Zappolini però, pur elogiando l’iniziativa, pone l’accento sul pericolo rappresentato dal gioco d’azzardo sia in termini di infiltrazioni della criminalità che per il crescente rischio in termini sociali e non manca di ribadire che il testo presentato punta ad un obiettivo minimo. A questo proposito ricorda che la Campagna di cui è portavoce ha lanciato lo scorso aprile, insieme ad altre associazioni rappresentative del settore, un appello con delle proposte concrete: “ Oltre al divieto di pubblicità abbiamo chiesto a governo e Parlamento di operare in altri tre campi: riconoscendo agli enti locali la piena sovranità nella ulteriore limitazione dell’offerta dell’azzardo sul proprio territorio e salvaguardando in questo modo il patrimonio di normative che regioni e comuni sono riusciti ad elaborare autonomamente nonostante una legislazione statale omissiva e incompleta; avviando una moratoria delle concessioni in materia d’azzardo fino al riordino generale della materia; indicando lo stato come attore unico nel farsi carico direttamente della cura delle persone vittime della patologia indotta dell’azzardo.”

“Chiediamo con forza che il Governo e il Parlamento ci diano delle risposte – ha concluso – e che l’Italia rinunci alla politica dell’azzardo!”

Campagna Mettiamoci in gioco segreteria@mettiamociingioco.org

mercoledì 12 agosto 2015

Studio CGIL: metà del reddito di ogni lavoratori impegnato in spese fisse per la casa

Pubblicati i risultati di uno studio Cgil. Imposte, affitti, mutuo e utenze continuano a gravare pesantemente sui bilanci delle famiglie costrette fino al 50% del reddito. La proposta: introdurre una tassazione progressiva.


ll pagamento delle spese fisse per la casa (imposte, affitti, mutuo, utenze) continua a gravare pesantemente sui bilanci delle famiglie italiane, costrette a utilizzare quote crescenti del proprio reddito per farvi fronte, con punte che, in alcuni territori, superano il 50%. È quanto emerge da uno studio sui costi dell’abitare realizzato dalla Cgil nazionale.

martedì 11 agosto 2015

CAAF CGIL AL PRIMO POSTO CON OLTRE 3 MILIONI DI DICHIARAZIONI 730


I servizi SILP CGIL Piemonte per gli iscritti - Infografica, come funziona il nuovo Isee, la chiave per fruire delle agevolazioni e dei servizi.


Dal 1° gennaio 2015 é entrata in vigore la riforma del reddito equivalente, l'indicatore sulla ricchezza e i redditi delle famiglie in base al quale vengono erogate le prestazioni sociali e assegnati gli sgravi fiscali, dall'Imu al bonus bebè. L'Isee è uno strumento fondamentale per l'economia dei nuclei familiari.


 isee


Con il nuovo impianto ci saranno indicatori variegati a seconda della situazione delle famiglie.

Presso i nostri centri fiscali i nostri iscritti potranno fruire dei servizi che mettiamo a loro disposizione, ottenendo la certificazione Isee utile per  ottenere l'accesso alle prestazioni.


Per approfondire l'argomento clicca sul seguente link: ISTRUZIONI PER LA PRESENTAZIONE DELL'ISEE.

Contattate i nostri delegati per avere ulteriori informazioni sulle modalità di prenotazione  e sulla documentazione necessaria.

giovedì 6 agosto 2015

Maxi concorso Vice Sovrintendente : impegno per evitare trasferimenti

Il Silp Cgil, unitamente ad altre O.S., ottiene l'impegno da parte dell'Amministrazione per evitare i trasferimenti e garantire la sede ai vincitori del concorso.

Leggi il comunicato congiunto

Questura di Asti interruzione relazioni sindacali

Il Silp Cgil di Asti, unitamente alle altre organizzazioni sindacali della Polizia di Stato di Asti, interrompono le relazioni sindacali a tutti i livelli.

Leggi la lettera delle segreterie provinciali di Asti

Leggi l'intervento della segreteria nazionale Silp Cgil

SILP CGIL unica rappresentanza sindacale della Polizia di Stato a manifestare in piazza per il rinnovo contrattuale

Il 29 Luglio 2015 il SILP CGIL ha partecipato con CGIL CISL e UIL alla manifestazione promossa a Roma davanti Palazzo Vidoni, sede del Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, per chiedere lo sblocco immediato dei contratti dei lavoratori pubblici.
Il SILP CGIL, sola rappresentanza sindacale della Polizia di Stato, era in piazza per rivendicare il diritto al rinnovo contrattuale, consolidato dalla sentenza della Consulta, e per ribadire i diritti dei lavoratori del Comparto Sicurezza e di tutta la Pubblica Amministrazione.

C'eravamo per dire NO al taglio indiscriminato della Pubblica Amministrazione, come Poliziotti, ma anche come cittadini, per non subire più tagli ai servizi fondamentali, quali la sanità, la scuola, la sicurezza.
Per chiedere maggiori investimenti nella P.A. e una inversione di marcia rispetto a tagli senza distinzioni che ledono fortemente lavoratori e cittadini.
Per chiedere con forza investimenti nel Comparto cui apparteniamo, per ridare maggiore dignità a chi lavora per la Sicurezza del Paese.
Noi c'eravamo!

PROSPETTO CONTENENTE LE CARENZE DI ORGANICO DEI SOVRINTENDENTI

Per poter restituire un'indicazione di massima relativa alle probabili vacanze della qualifica dei Sovrintendenti nelle diverse sedi, pubblichiamo un prospetto precedentemente prodotto dal Dipartimento della PS e inviato nel maggio 2012, contenente i dati relativi alla "FORZA SOVRINTENDENTI AL 1° APRILE ".

Resta valida la racomandazione secondo cui i numeri forniti vadano assunti con beneficio del dubbio, trattandosi di dati che potrebbero discostarsi in diversa misura dalle attuali previsioni/esigenze di organico.

Clicca sulle immagini per ingrandire.













martedì 28 luglio 2015

Asti: il Silp CGIL e le altre OO.SS. incontrano il Vice Capo della Polizia Fulvio DELLA ROCCA

Il Silp Cgil di Asti, unitamente alle altre OO.SS. incontra il Vice Capo della Polizia Della Rocca.

Leggi la lettera congiunta consegnata al Vice Capo della Polizia

Dal riordino delle carriere del 1995 al “Concorsone”, una “valorizzazione incompiuta” degli appartenenti al ruolo Assistenti e Agenti della Polizia di Stato, a cui necessita dare una risposta.

La pubblicazione delle graduatorie di merito del concorso interno, c.d. “Concorsone”, per titoli di servizio, a 7563 posti per l'accesso al corso di formazione professionale per la nomina alla qualifica di Vice Sovrintendente del ruolo dei Sovrintendenti della Polizia di Stato, indetto con decreto del Capo della Polizia datato 23 dicembre 2013, ha rivelato tutti i limiti di una procedura concorsuale che lascia scontenti – come ribadito fin da 2013 dalla scrivente O.S. in occasioni di incontri ministeriali e con comunicati sindacali – un significativo numero di Assistenti Capo con una marcata anzianità, nonché altrettanti appartenenti al ruolo Assistenti e Agenti.

Il SILP CGIL in piazza il 29 per i contratti della pubblica amministrazione

PA: IL SILP CGIL IN PIAZZA IL 29 LUGLIO, CON CGIL CISL E UIL: BLOCCO CONTRATTI PERSI DAI 3 AI 4MILA EURO IN BUSTA PAGA 

 
Il Silp Cgil scenderà in Piazza con Cgil Cisl e Uil mercoledì 29 Luglio per la riapertura della trattativa del contratto del pubblico impiego.

 
A più di un mese dalla sentenza del 24 giugno della Corte costituzionale che ha dichiarato "illegittimo" il blocco dei contratti rivendichiamo, infatti, ''l'apertura immediata'' del tavolo di contrattazione."

venerdì 17 luglio 2015

Movimentazione di personale del Ruolo Assistenti ed Agenti, connessa all'assegnazione del 192° corso Allievi Agenti

Pubblicate le tabelle concernenti la movimentazione del personale del ruolo Assistenti ed Agenti della Polizia di Stato con decorezzan 1 settembre p.v.

 Clicca qui per visualizzare la tabella

Asti: Fiaccolata per la Sicurezza - 22.7.2015 ore 21.00

Il Silp CGIL di Asti, insieme alle altre OO.SS., "accende" la protesta coinvolgendo la Politica locale, le altre Associazioni della Provincia e tutta la Cittadinanza.

Leggi il comunicato stampa

La Nuova Provincia del 17.7.2015

domenica 5 luglio 2015

Questura di Asti: grave situazione relativa alla gestione e alla carenza di organico

Il SILP CGIL, unitamente ad altre O.S., interviene in merito alla grave carenza di organico relativa alla Questura di Asti, con i relativi problemi di gestione del lavoro da parte del personale.
La situazione è drammatica e non si escludono manifestazioni pubbliche ed un presidio davanti alla Prefettura o Questura, nonchè il coinvolgimento delle forze politiche locali e della società civile.

Leggi il comunicato stampa unitario

Leggi l'articolo di stampa sulla manifestazione a cui parteciperà anche il nostro sindacato

giovedì 2 luglio 2015

Convenzione TIM - Ministero dell'Interno richiesta incontro

Il Ministero dell'Interno ha comunicato che sono in corso le procedure di riattivazione delle utenze con prefisso 331 da parte della Telecom.
La riattivazione è comunque subordinata al saldo del debito per cui gli interessati dovranno contattare la Telecom.
Considerato quanto sopra e le numerose segnalazioni di disservizi da parte del personale, la Segreteria Nazionale SILP Cgil ha richiesto un incontro al Ministero dell'Interno per un confronto sulla varie problematiche.

Iniziative antiaggressione a bordo treno Compartimento Polfer Torino: proposte del SILP Cgil


Il SILP Cgil, durante la riunione per l’applicazione di orari in deroga al nucleo scorte compartimentale, ha espresso il proprio dissenso, in linea anche con l'iniziativa di protesta intrapresa a livello nazionale, a differenza della quasi totalità delle altre OS.
Ancora una volta il personale del servizio di scorta treno, da quando è stata siglata la nuova convenzione, è diventato come un reparto di pronto impiego delle ferrovie per utilizzare gli operatori di polizia come “esattori di biglietti” , perchè, è stato dimostrato nel tempo, come l’individuazione dei treni critici avvenga nei comitati territoriali, ai quali i sindacati di polizia non sono invitati (a differenza dei sindacati dei ferrovieri) non in base a criticità quali denunce di reato (come sarebbe giusto e motivato) ma bensì in base a segnalazioni del personale FS dei treni dove “nessuno paga”, per cui davanti all’incapacità dell’ente in questione di riscuotere le dovute somme si invia la forza pubblica per dare man forte al personale delle ferrovie ed assicurare che la riscossione avvenga senza problemi.
Per tali motivazioni il nostro sindacato è intervenuto richiedendo la concessione dell’indennità di ordine pubblico al personale che sarà impiegato nei servizi di scorta treno, dato che è proprio il nostro datore di lavoro a giustificare la richiesta di orari in deroga come esigenza di risposta ad una situazione di emergenza sociale, nonché concessione del buono pasto.
Inoltre abbiamo richiesto che tali servizi vengano espletati dalla vigilanza privata, poiché oramai le ferrovie dello stato operano in un regime di mercato concorrenziale, in alternativa si provveda a rivedere gli importi dei servizi convenzionati.

SILP Cgil Piemonte : riunione direttivo regionale

Lunedì 29 Giugno 2015 si è riunito il direttivo regionale del SILP CGIL del Piemonte.

Clicca qui per leggere il documento finale approvato

martedì 30 giugno 2015

Pensioni news 2015

Riportiamo di seguito uno stralcio dell'analisi della Segreteria Provinciale del SILP Cgil di Pisa sulla situazione pensioni del comparto sicurezza e difesa.
Ricordiamo che gli iscritti al SILP Cgil hanno la possibilità di avvalersi del servizio di assistenza fornito da INCA CGIL per ottenere, ad esempio, la proiezione della pensione.


Progetto riordino forze di Polizia

Unificazione Carabinieri e Polizia e smilitarizzazione Guardia di Finanza

La prima Commissione, Affari Costituzionali, della Camera dei Deputati, ha dichiarato ammissibili due emendamenti presentati dal vicepresidente dello stesso ramo del Parlamento, Roberto Giachetti (PD), al ddl Madia (C. 3098) recante deleghe al Governo sulla P.A.

giovedì 25 giugno 2015

TIM/NoiPA: MAXI RICHIESTE E LINEE BLOCCATE.

CHIEDIAMO CONTEZZA AL DIPARTIMENTO SULLA BEFFA DELLA CONVENZIONE FANTASMA

Dopo silenzi e nessuna informazione sulla convenzione Tim il Dipartimento, tramite NoiPA, opera i maxi richieste di pagamento ai lavoratori e delle lavoratrici e blocca le linee telefoniche.

PA: SILP CGIL, CON DECISIONE CONSULTA FINITA STAGIONE BLOCCHI CONTRATTUALI

Daniele Tissone, 'governo riapra rinnovo contratti per donne e uomini in divisa'
Roma, 24 giu. (AdnKronos) - "La decisione odierna della consulta ci fa felicemente affermare che è finalmente terminata la stagione dei blocchi contrattuali che tanto hanno pesato sui lavoratori della
sicurezza". Lo dice in una nota il segretario del sindacato dei lavoratori di Polizia Silp Cgil Daniele Tissone.
"Il governo - continua - deve adesso riaprire il rinnovo dei contratti normativi ed economici per le donne e gli uomini in divisa riconoscendo ad essi la giusta dignità e la specificità in relazione al delicato settore rivestito, oggi, dalla sicurezza".
 "Ci riserviamo - conclude Tissone - di leggere nel dettaglio la sentenza per comprendere meglio la decisione della corte".

24-GIU-15 17:22

martedì 23 giugno 2015

Compartimento Polfer Torino: segnalazione criticà servizio scorta treni

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza del SILP CGIL di Torino, Nicola Rossiello, è intervenuto richiedendo chiarimenti al Datore di Lavoro del Compartimento Polfer di Torino, in merito alle criticità emerse per l'espletamento del servizio scorta treni. Riportiamo di seguito la segnalazione inviata:

"La  recente  scelta  di  impegnare  ulteriormente  operatori  di  polizia  nei  servizi  di  vigilanza  ai convogli ferroviari mi ha imposto il riesame del percorso di tutela della salute e della sicurezza dei nostri lavoratori elaborato da codesto Datore di lavoro.

Le  aziende  che  gestiscono  il  trasporto  ferroviario  sono  dotate  di  regolare  Dvr  al  fine  di prevedere  la  corretta  valutazione  dei  rischi  anche  per  il  personale  viaggiante  a  bordo  di convogli ferroviari, compreso il rischio aggressione.
Il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro obbliga il Datore di lavoro a dare applicazione all’art. 26, prevedendo misure per la cooperazione e il coordinamento per la sicurezza e la salute dei lavoratori, quando siano affidati lavori, servizi o forniture all'interno dell'Istituto.
Nel  caso  di  specie  il  committente  deve  predisporre  misure  di  prevenzione  e  protezione specifiche, con l’obbiettivo di eliminare, ovvero ridurre i rischi dovuti alle interferenze posti in essere dai lavori affidati, redigendo il DUVRI. Ciò deve avvenire sempre, anche nei casi in cui non  sono  presenti  rischi  dovuti  alle  interferenze,  in  quanto  la  compilazione  del  documento certifica l’avvenuta valutazione dei rischi. 
Tenuto  conto  dell’imminente  avvio  dei  servizi,  testimoniato  dalla  recente  convocazione  della riunione  relativa  alla  previsione  degli  orari  in  deroga,  rammento  che  l’assenza  del  prescritto DUVRI costituisce violazione penalmente sanzionabile.
Parimenti costituisce violazione penale la mancata consultazione prevista dall’art. 50 comma 1, lettera b) del DLvo 81/08, qualora si dia avvio ai servizi senza la preventiva consultazione del Rls.
In attesa di doveroso riscontro, colgo l’occasione per porgere i miei più cordiali saluti. "
Nicola Rossiello

domenica 21 giugno 2015

Visita Papa Francesco a Torino: il SILP CGIL partecipa all'incontro con il mondo del lavoro

Oggi una rappresentanza della Segreteria Regionale del SILP CGIL Piemonte ha partecipato all'incontro di Papa Francesco con le rappresentanze del mondo del lavoro.