Placido Rizzotto vive! È questo il titolo dell'importante iniziativa promossa dalla CGIL per il prossimo 24 marzo a Corleone. Una giornata di riflessione e celebrazione della figura di Rizzotto, ma anche un appuntamento per riaffermare che i funerali di Stato non bastano, e che – come ha ribadito Susanna Camusso con una lettera al presidente Monti – serve riaprire le indagini per accertare fino in fondo una verità negata per 64 anni.
All'iniziativa promossa dalla Camera del lavoro di Corleone e dalla CGIL Palermo saranno presenti Dino Paternostro e Maurizio Calà, rispettivamente segretario cittadino e provinciale della CGIL, Serena Sorrentino per la segreteria nazionale, Placido Rizzotto Jr, omonimo nipote del sindacalista ammazzato da Cosa Nostra e Pasquale Scimeca e Marcello Mazzarella, rispettivamente regista e attore protagonista del film che racconta la storia di Rizzotto.
L'appuntamento sarà utile anche per rilanciare l'idea – proposta dalla CGIL Sicilia – di costruire un mausoleo dedicato alla memoria del sacrificio di Rizzotto. Un mausoleo composto da tantissime pietre inviate da tutte le Camere del lavoro d'Italia, un piccolo gesto teso a testimoniare che la memoria di Rizzotto è viva in tutto il movimento sindacale, indistintamente da nord a sud. L'iniziativa ha già incassato l'adesione di molte associazioni del territorio a partire proprio dalle realtà impegnate quotidianamente nel mondo dell'antimafia sociale e nel riutilizzo sociale dei beni confiscati alle mafie.
Alla fine del dibattito ci sarà anche la proiezione integrale del film di Pasquale Scimeca Placido Rizzotto. L'appuntamento è a Corleone alle ore 9.30, presso il Cineteatro “A.Martorana”.