Dopo i saluti del Questore di Brescia, Luigi De Matteo e della Direttrice della scuola, Dr.ssa Lorena Di Felice, il dibattito è stato moderato dal Coordinatore nazionale, Nicola Rossiello, con gli interventi dei relatori, Maurizio Ianniccari Dirigente Superiore della Polizia di Stato - Direttore del Servizio Personale Tecnico Scientifico e Professionale della Direzione Centrale per le risorse Umane, Emanuela Mazzola, Avvocatessa esperta in diritto amministrativo, Maurizio Marinelli, difensore in procedimenti disciplinari e docente della scuola di Brescia e della ricca conclusione del nostro Segretario Generale, Daniele Tissone.
Altrettanto rilevanti gli interventi del Segretario Generale della CdL di Brescia, Damiano Galletti, Coordinatore nazionale del Comparto sicurezza e soccorso pubblico della CGIL, Francesco Quinti e del giornalista de L’Espresso, Paolo Biondani.
I preziosi contributi dal territorio, tra i quali quelli di Rossella Dessì (SILP CGIL Piacenza), di Gianclaudio Vianzone (SILP CGIL Torino) e di Antonio Giordano (SILP CGIL Firenze) ci permetteranno di produrre proposte per modificare il regolamento di disciplina e le relative sanzioni, con l’obiettivo di coniugare in un’ottica diversa ed efficace rispetto ad un regolamento di servizio e disciplinare vecchi di 30 anni.
Altrettanto rilevanti gli interventi del Segretario Generale della CdL di Brescia, Damiano Galletti, Coordinatore nazionale del Comparto sicurezza e soccorso pubblico della CGIL, Francesco Quinti e del giornalista de L’Espresso, Paolo Biondani.
I preziosi contributi dal territorio, tra i quali quelli di Rossella Dessì (SILP CGIL Piacenza), di Gianclaudio Vianzone (SILP CGIL Torino) e di Antonio Giordano (SILP CGIL Firenze) ci permetteranno di produrre proposte per modificare il regolamento di disciplina e le relative sanzioni, con l’obiettivo di coniugare in un’ottica diversa ed efficace rispetto ad un regolamento di servizio e disciplinare vecchi di 30 anni.