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sabato 20 dicembre 2014

Amianto in Questura a Trieste - l'azione del SILP CGIL nell'interrogazione parlamentare del Senatore Casson

Pubblichiamo noi il testo dell'interrogazione parlamentare proposta dai Senatori Casson, Pegorer e Sonego nella seduta 367, e pubblicata il 18 dicembre 2014, sulla questione della pericolosa presenza di amianto nei locali della Questura di Trieste.
Si tratta dell'attività svolta dalla Segreteria provinciale del SILP CGIL di Trieste, in particolare dal nostro Rls, a tutela della sicurezza dei lavoratori di polizia e dei cittadini, a dimostrazione dell'attenzione che la nostra Organizzazione dedica alla sicurezza dei lavoratori di polizia.
Alla vicenda si é interessato anche il Sen. Felice Casson, già Magistrato, ora parlamentare sensibile alla questione della sicurezza ambientale, dei lavoratori e della popolazione dalla esposizione ad agenti cancerogeni.
 
Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-03184
Pubblicato il 18 dicembre 2014, nella seduta n. 367
CASSON, PEGORER, SONEGO - Ai Ministri dell'interno e della salute.

Premesso che per quanto risulta agli interroganti:
in data 11 dicembre 2014 il sindacato della Polizia di Stato SILP-CGIL inviava tra gli altri al questore della Provincia di Trieste e per conoscenza al Ministero dell'Interno una segnalazione ex art. 50, comma 1, lettera e) e Titolo nono del decreto legislativo n. 81 del 2008, in quanto presso gli uffici dipendenti della Questura di Trieste (come il Commissariato di pubblica sicurezza di Oppicina) e presso lo stesso "ufficio capoluogo" sarebbe presente materiale in evidente stato di sfaldamento, potenzialmente riconducibile ad amianto;
come noto il datore di lavoro avrebbe l'obbligo giuridico di sorvegliare costantemente la dispersione di fibre-killer come quelle dell'amianto negli ambienti di lavoro, in quanto comportanti notoriamente rischi per la salute e per la sicurezza dei lavoratori;
considerato che:
in particolare, con la citata segnalazione veniva chiesto che la questione fosse affrontata con urgenza, effettuando anche i necessari immediati sopralluoghi;
sarebbe inoltre necessario a parere degli interroganti disporre, a questo proposito, di tutte le segnalazioni di qualsiasi genere aventi ad oggetto anche la presunta presenza di amianto negli uffici dipendenti dalla Questura di Trieste (compresi i mezzi navali), quanto meno dall'anno 2000 in poi;
ritenuto che va comunque evitato qualsiasi tipo di intervento che possa anche solo essere considerato autoritario o "intimidatorio" nei confronti dei dipendenti della Polizia di Stato, che vogliono soltanto conoscere la verità,
si chiede di sapere:
- se i Ministri in indirizzo siano a conoscenza dei fatti suindicati;
- se siano già intervenuti in relazione a tali questioni;
- in caso negativo, quali siano i loro intendimenti.