Art.1

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martedì 26 maggio 2015

Nota di protesta fondo efficienza 2014 mancato pagamento

Il Silp Cgil esprime fermo disappunto per il ritardo con cui l’Amministrazione provvederà al pagamento dell’intero importo dei compensi previsti dal Fondo per l’Efficienza dei Servizi Istituzionali per l’anno 2014.
Si legge nella nota di codesto Ufficio del 21 maggio u.s.: "In merito al pagamento dei compensi previsti dal Fondo indicato in oggetto  si comunica che non risultano ancora disponibili le risorse aggiuntive provenienti dalla legge di stabilità relativa al 2014 e dai risparmi di spesa e di gestione.
Pertanto,  considerati  i  tempi  tecnici  necessari,  ed  al  fine  di  rendere  possibile  il  pagamento entro il prossimo mese di giugno, il Servizio Tep e Spese varie ha predisposto  i files di liquidazione che prevedono il pagamento all'81 per cento dell'importo totale.
Il pagamento della ulteriore somma da corrispondere, a saldo del totale e pari   al restante 19 per cento, verrà effettuato non appena risulterà possibile disporre della predetta quota incrementale di risorse  per    la  quale  sono  già  state  approntate  tutte  le  attività    istruttorie  ed  operative  atte  ad accelerarne la fase di  liquidazione. Sarà cura di questo Ufficio fornire tempestivi  aggiornamenti."

E’  evidente  che  seppur  per  un  verso  si  rassicura  che  il  personale  percepirà  entro  giugno l’importo  canonico  della  produttività,  per  l’altro,  rimandando  a  un  momento  successivo  la  somma aggiuntiva che rende l’importo più corposo rispetto all’anno precedente, quanto verificatosi lascia tutti con l'amaro in bocca.
E  benché  nel  corso  dell’ultimo  incontro  propedeutico  alla  definizione  dell’Accordo  era  stato ventilato  il  rischio  di  non  disporre  delle  risorse  aggiuntive  per  tempo,  tale  evenienza  era  stata  poi superata dai fatti, ossia dalla convocazione per la firma dell’Accordo.  

Tanto è vero che all’atto della sua sottoscrizione né il Ministro dell’Interno né tantomeno alcun rappresentante  dell’Amministrazione  ha  detto  nulla,  a  significare  che  vi  sarebbe  stato,  senza  ritardo, l’intero pagamento della somma dovuta.
Di  fronte  a  tale  disagio  arrecato  ai  Poliziotti,  non  va  sottaciuto  che  le  ragione  di  carattere finanziario  addotte  a  giustificazione  del  ritardo  non  fanno  venir  meno  responsabilità  politiche  e gestionali  del  Dicastero  dell’Interno,  che  per  tempo  non  è  riuscito  a  rendere  fruibili  le  risorse economiche necessarie alla remunerazione di specifiche fattispecie di impiego del personale già prestate lo scorso anno!
Si sollecita quindi l’immediato pagamento  per gli operatori della Polizia di Stato  all’ulteriore somma da corrispondere, a saldo del totale e pari al restante 19 per cento. 
In attesa di urgente riscontro, si inviano cordiali saluti. 
La Segreteria Nazionale