Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

mercoledì 30 marzo 2016

RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Sistema Pubblico di Identita' Digitale (SPID)

Il Consiglio dei Ministri, in data 20 gennaio 2016, ha approvato alcuni decreti attuativi della
riforma della Pubblica Amministrazione, tra cui uno che introduce una serie di modifiche e
integrazioni al Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD); in particolare dal 15 marzo 2016,
con il sistema SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), sarà possibile per le imprese e i
cittadini munirsi di una identità digitale unica per i rapporti con la Pubblica Amministrazione.
Saranno oltre 600 le amministrazioni che permetteranno l'accesso tramite SPID ai propri
servizi, tra cui le prime saranno l'Agenzia delle Entrate, l'INPS, l'INAIL e alcuni Comuni e
Regioni tra le quale vi è la Regione Piemonte; gli utenti potranno disporre di una o più
identità digitali, costituite da alcune informazioni identificative obbligatorie, quali codice fiscale
o partita IVA, nome, cognome o denominazione. Il sistema SPID prevede tre livelli di
sicurezza: SPID 1 che prevede l'autentificazione tramite ID e password impostata dall'utente;
SPID 2 che prevede l'autentificazione tramite ID più password generata di volta in volta
dall'utente; SPID 3 che prevede l'autentificazione tramite password più smart card. Il rilascio
dello SPID avverrà tramite fornitori abilitati (al momento Poste Italiane, TIM e Infocert);
prossimamente saranno convertiti in SPID alcune identità digitali, ad esempio le tessere
sanitarie regionali. Il sistema SPID non è però privo di problematiche: la previsione che sia
possibile avere più di uno SPID; il possibile conflitto o sovrapposizione con la CIE (carta
d'identità elettronica); le problematiche connesse con il rispetto della privacy; quali saranno le
pubbliche amministrazioni che realmente saranno in grado di fornire servizi tramite lo SPID; il
costo per il cittadino, in quanto al momento i tre fornitori di SPID lo faranno gratuitamente per
i primi due anni, e poi quando i fornitori saranno anche altri?