Domenica 21 aprile è andata in onda sulla terza rete RAI la trasmissione Report condotta da Milena Gabanelli, nel corso della quale è stato approfondito il tema delle onorificenze concesse per l’Ordine al merito del lavoro. "Si
diventa cavalieri quando si rappresenta la parte sana, produttiva e
eticamente più alta del Paese. L’insignito è sottoposto a una seria
istruttoria che ne verifica la condotta specchiata. Il candidato deve
essere un cittadino modello, a posto con la giustizia, e aver assolto i
suoi obblighi con le tasse. Ma questo non basta, deve avere anche il
cosiddetto “quid pluris”, quel qualcosa in più, cioè, che lo rende
meritevole rispetto agli altri. La sua investitura non deve creare
dissenso nei territori in cui opera e oltretutto dopo aver ottenuto
l’onorificenza l’insignito è vincolato a mantenere alto l’impegno etico e
sociale." Tra
i diversi casi presi in esame, sono emersi quelli di alcuni manager del
comparto industriale torinese, la cui condotta avrebbe fatto venire
meno i requisiti prescritti.La norma che regola la concessione dei titoli prevede, inoltre, che incorre nella perdita delle onorificenze l'insignito che se ne renda indegno.
La tesi giornalistica proposta ha evidentemente determinato effetti negativi sull’immagine delle Istituzioni in un delicato momento storico qual è quello attuale.
Abbiamo ritenuto doveroso richiedere al Prefetto di Torino la verifica della sussistenza dei requisiti, dando seguito alle previsioni normative che regolano la materia delle più alte onorificenze dello Stato.
E' possibile rivedere la puntata dal titolo "Gli onorabili" o consultare i testi delle interviste collegandosi al seguente link:
http://www.report.rai.it/dl/Report/puntata/ContentItem-c63c9ef1-a4c9-4b95-8d95-89d06e860b75.html?refresh_ce
