EQUITALIA - Stop pignoramenti di stipendi e pensioni
Con
una nota del 22/04/2013 Equitalia informa di aver interrotto gli
interventi di recupero su stipendi e pensioni di chi ha debiti con il
fisco; il fisco, potra' effettuare pignoramenti solo presso il datore di
lavoro o l'Istituto previdenziale, ma solo quando sara' certo che il
reddito da stipendio o pensione al centro della misura sia almeno di
5mila euro al mese.
DICHIARAZIONE DEI REDDITI - Online il software di compilazione del modello 730/2013
L'Agenzia
delle Entrate comunica che e' disponibile l'ultima versione
dell'applicativo per la compilazione e l'elaborazione del modello
730/2013; il modello in questione puo' essere utilizzato per dichiarare
le seguenti tipologie di reddito: redditi di lavoro dipendente e
assimilati; redditi dei terreni e fabbricati e dei fabbricati redditi di
capitale; redditi di lavoro autonomo per i quali non e' richiesta
l'apertura della partita IVA; alcune categorie di redditi diversi (per
esempio, i redditi di terreni e fabbricati situati all'estero; alcuni
redditi assoggettabili a tassazione separata (ad esempio, i redditi
percepiti dagli eredi e dai legatari). Il software consente, oltre che
la compilazione del modello, anche l'archiviazione e il salvataggio dei
dati inseriti. Il 730, una volta stampato e sottoscritto, deve essere
consegnato al proprio sostituto d'imposta o ad un Caf per essere
trasmesso all'Agenzia delle Entrate.
PUBBLICA AMMINISTRAZIONE - Rapporti con gli enti controllati
Con
la sentenza n.50 del 2013 la Corte Costituzionale, nel rispetto
dell'esito referendario del 11 e 12 giugno 2011, ha voluto ribadire i
requisiti e le condizioni per la sussistenza del rapporto "in house",
cioe' la relazione fra un'amministrazione pubblica e un ente (societa',
associazione, ecc.) da essa interamente controllato, sul quale esercita
un controllo analogo a quello che eserciterebbe su un proprio ufficio e
che svolge un'attivita' tendenzialmente esclusiva a favore della
controllante; attraverso questa sentenza, la Corte ha dichiarato
l'illegittimita' della norma delle Regione Abruzzo impugnata per la
violazione dell'art.117, primo comma, della Costituzione (mancato
rispetto dei vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario, in
particolare quanto stabiliva l''"autonomia gestionale" dell'ente
controllato), secondi cui il potere esercitato sull'ente controllato
consiste in un'influenza determinante sia sugli obiettivi strategici sia
sulle decisioni importanti. Il rapporto in house deve comportare che
l'amministrazione controllante esprima pareri vincolanti sugli atti
dell'ente controllato.
SERVIZI PUBBLICI LOCALI DI RILEVANZA ECONOMICA - Normativa e giurisprudenza
Con
un documento del 22/04/2013 il Consiglio dei Ministri ha elaborato una
raccolta ricognitiva della normativa e della giurisprudenza nazionale e
comunitaria applicabili ai servizi pubblici locali di rilevanza
economica. Il documento e' articolato in quattro titoli, preceduti da
note esplicative: Nozione, dimensionamento e organizzazione dei servizi
pubblici locali di rilevanza economica; Concorrenza ed affidamenti;
Gestione delle reti e societa' partecipate; Regolazione.
TUTELA DELL'AMBIENTE - Spese di giustizia
Con
la sentenza n.C-260/11 del 2013 la Corte di Giustizia UE ha stabilito
che al giudice nazionale - che deve condannare alle spese un privato
rimasto soccombente, in qualita' di ricorrente, in una controversia in
materia ambientale o quando deve prendere posizione, in una fase
anteriore del procedimento, su un'eventuale limitazione dei costi che
potranno essere addebitati alla parte rimasta soccombente - spetta il
compito di garantire che il procedimento giurisdizionale in materia
ambientale non sia eccessivamente oneroso cosi' come previsto dalle
disposizioni comunitarie, tenendo conto sia dell'interesse della persona
che desidera difendere i propri diritti sia dell'interesse generale
connesso alla tutela dell'ambiente. La sentenza aveva come oggetto il
ricorso di una cittadina contro la realizzazione di un cementificio nel
Regno Unito, risultando soccombente e condannata alle spese.
DIMISSIONI DEL PADRE LAVORATORE - Mancata fruizione del congedo di paternita'
Con
la sentenza n.11676 del 2012 la Cassazione ha stabilito che, in tema di
dimissioni del padre lavoratore, l'estensione delle tutele previste in
caso di licenziamento in periodo di fruizione del congedo, e fino al
compimento di un anno di eta' del bambino, e' condizionata alla
fruizione del congedo di paternita'; si stabilisce quindi, che il datore
di lavoro che, non conosce la situazione familiare del dipendente se
non a seguito della fruizione del congedo, non potrebbe accettare le
dimissioni del lavoratore, senza cautelativamente disporne la convalida
dinanzi al Servizio ispettivo del Ministero del Lavoro.
PUBBLICO IMPIEGO - Trattamento di fine rapporto
Con
la sentenza n.223 del 2012 la Corte Costituzionale ha dichiarato
costituzionalmente illegittimo l'articolo 12, comma 10, del DL n.78/del
2010, nella parte in cui non esclude l'applicazione a carico del
dipendente della rivalsa pari al 2,50 della base contributiva, prevista
dall'art.37, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 29
dicembre 1973, n.1032 (Approvazione del Testi Unico delle norme sulle
prestazioni previdenziali a favore dei dipendenti civili e militari
dello Stato).
PENSIONE DI INVALIDITA' CIVILE - Aggiornamento dei sistemi informatici per una migliore interazione con le ASL
Con
il messaggio n.6556 del 2013 l'Inps, in vista del compimento di
attivita' di verifica straordinaria sulle posizioni di invalidita'
civile, comunica l'aggiornamento dei sistemi informatici, consentendo
una migliore interazione con le ASL; le aziende sanitarie potranno,
quindi, ora consultare direttamente, tramite un normale collegamento ad
Internet, gli elenchi dei soggetti che l'Istituto intende sottoporre a
visita.
INFORMAZIONI SULLE PRESTAZIONI PROFESSIONALI DEGLI AVVOCATI - Istituiti i sportelli del cittadino
Con
il regolamento del 19/04/2013 il Consiglio Nazionale Forense comunica
l'istituzione di sportelli per il cittadino presso il Consiglio
dell'Ordine, per fornire un servizio, gratuito, di informazione e
orientamento ai cittadini sulle prestazioni professionali e sul
funzionamento della giustizia; l'Avvocatura si fa promotrice di una
iniziativa importante, con l'obiettivo di avvicinare la giustizia ai
cittadini, sulla scia di quanto previsto dalla nuova disciplina
dell'orientamento professionale forense (L. 247/2012). Si comunica,
infine, che dal servizio e' esclusa ogni attivita' di consulenza ed e'
vietata l'informazione sui giudizi pendenti.