Art.1

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martedì 23 giugno 2015

Compartimento Polfer Torino: segnalazione criticà servizio scorta treni

Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza del SILP CGIL di Torino, Nicola Rossiello, è intervenuto richiedendo chiarimenti al Datore di Lavoro del Compartimento Polfer di Torino, in merito alle criticità emerse per l'espletamento del servizio scorta treni. Riportiamo di seguito la segnalazione inviata:

"La  recente  scelta  di  impegnare  ulteriormente  operatori  di  polizia  nei  servizi  di  vigilanza  ai convogli ferroviari mi ha imposto il riesame del percorso di tutela della salute e della sicurezza dei nostri lavoratori elaborato da codesto Datore di lavoro.

Le  aziende  che  gestiscono  il  trasporto  ferroviario  sono  dotate  di  regolare  Dvr  al  fine  di prevedere  la  corretta  valutazione  dei  rischi  anche  per  il  personale  viaggiante  a  bordo  di convogli ferroviari, compreso il rischio aggressione.
Il Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro obbliga il Datore di lavoro a dare applicazione all’art. 26, prevedendo misure per la cooperazione e il coordinamento per la sicurezza e la salute dei lavoratori, quando siano affidati lavori, servizi o forniture all'interno dell'Istituto.
Nel  caso  di  specie  il  committente  deve  predisporre  misure  di  prevenzione  e  protezione specifiche, con l’obbiettivo di eliminare, ovvero ridurre i rischi dovuti alle interferenze posti in essere dai lavori affidati, redigendo il DUVRI. Ciò deve avvenire sempre, anche nei casi in cui non  sono  presenti  rischi  dovuti  alle  interferenze,  in  quanto  la  compilazione  del  documento certifica l’avvenuta valutazione dei rischi. 
Tenuto  conto  dell’imminente  avvio  dei  servizi,  testimoniato  dalla  recente  convocazione  della riunione  relativa  alla  previsione  degli  orari  in  deroga,  rammento  che  l’assenza  del  prescritto DUVRI costituisce violazione penalmente sanzionabile.
Parimenti costituisce violazione penale la mancata consultazione prevista dall’art. 50 comma 1, lettera b) del DLvo 81/08, qualora si dia avvio ai servizi senza la preventiva consultazione del Rls.
In attesa di doveroso riscontro, colgo l’occasione per porgere i miei più cordiali saluti. "
Nicola Rossiello