Assunzione idonei non vincitori Polizia il Silp Cgil scrive a Parlamento e Governo

Concorso per Agenti della Polizia di Stato, il Silp scrive a Governo e Parlamento per assunzione idonei non vincitori 2014.

In un momento di drammatica attualità per le condizioni di sicurezza del nostro Paese consentitemi
di segnalarVi,ancora  una  volta,  la  gravissima  situazione  degli  organici  che  nella  sola  Polizia  di  Stato  è carente di circa 18.000 unità. 

Come  è stato  insistentemente sollevato non solo  da tutte  le  organizzazioni  sindacali,  ma  anche da forze  politiche  e  istituzionali,  se  non  si  realizzano  assunzioni  nell'immediatezza,  anche  gli attuali e insufficienti standard di  sicurezza  interna  saranno  ancora  di  più  compromessi  come peraltro  segnalato recentemente dalla stessa Corte dei conti. L’allerta terrorismo è altissima, lo stesso Ministro Gentiloni ha confermato che siamo seriamente a rischio  attentati, il  Capo  della  Polizia  ha  allertato  tutte  le  Questure  d’Italia  con una  circolare interna  che dispone il rafforzamento delle misure di controllo.

Il  Ministro  Alfano  per  cercare  di  rispondere  all’emergenza ha inviato ancora  una  volta militari  di supporto ad alcune attività proprie delle forze di Polizia, cosa che assolutamente, consentitemi di dire, non serve:  essa rappresenta, invece, uno  spreco  di  risorse  tese  più  a  tranquillizzare  visivamente  i  cittadini che non a rispondere a caratteri di efficacia ed efficienza del controllo del territorio, compito che può essere affidato alle sole forze di Polizia.E’ notizia  recentissima  l’indizione da  parte  del  Santo  Padre Papa  Francesco  del  Giubileo Straordinario, che inizierà il giorno 8 dicembre, evento che durerà ben 11 mesi. Ciò premesso,  rilevo che per  rispondere concretamente  alle  urgenti  esigenze in  tema  di  sicurezza, allo stato sono stati selezionati con la dicitura idonei e non ammessi ben 250 unità, del concorso per 650 Allievi  Agenti  della  Polizia di  Stato  anno  2014,  unità  che potrebbero essere  immediatamente  assunte in quanto  hanno  una  recentissima  idoneità (luglio/settembre  2014)  e   non  hanno il  problema  ostativo  della seconda aliquota interforze. Cosa che potrebbe configurare la loro operatività fin dall’inizio del Giubileo.
Su  questa necessità  le  SS.LL.  sapranno  che  si  sono  pronunciati  anche molti  Consigli  regionali, ritenendo il provvedimento un atto indifferibile anche per la sicurezza nei rispettivi territori. Per quanto premesso poiché il 25 e 26 p.v. alla Camera dei Deputati si terrà la discussione sul D.L. Antiterrorismo  che  nella  fattispecie  tratta  di anche  di ordine  pubblico, si  sottopone  la  necessità  di  dare riscontro alla presente richiesta d’immissione nel ruolo degli idonei e non ammessi in narrativa. Di  contro, a  parere  di  questa O.S., rimandare  la   discussione  a  prossimi  provvedimenti  legislativi sulla  P.A.,  che  approderenno in  aula nelle  prossime  settimane  o  forse  nei  mesi  a  venire,  potrebbe essere troppo tardi per poter dare risposta alle indifferibili scadenze che abbiamo di fronte a noi.
All’uopo  giova  ricordare che era  già  stato  inserito  nel  DL  antiterrorismo  in  discussione  a firma
dell’on. Emanuele Fiano un emendamento che indicava la necessità dello scorrimento delle graduatorie delle Forze dell’Ordine (Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza), per rispondere in modo concreto alla necessità delle accresciute esigenze di sicurezza, che inspiegabilmente non ha trovato la condivisione del Governo.
In attesa di cortese riscontro, porgo distinti saluti. 

Il Segretario Generale

Daniele Tissone