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sabato 14 marzo 2015

EXPO2015: servono rinforzi anche in Piemonte intervento del Segretario Regionale Nicola ROSSIELLO

AL MINISTRO DELL'INTERNO, On.le Angelino ALFANO  ROMA

AL CAPO DELLA POLIZIA, Pref. Alessandro PANSA          ROMA

Signor Ministro,
la mia Organizzazione intende esprimere particolare preoccupazione per le ricadute che la programmazione e degli eventi programmati nel 2015 tra Torino e Milano avrà sul territorio, sull'impiego dei nostri lavoratori e su quello organizzativo della Questura e delle Specialità di Torino e delle province del Piemonte.


Se è vero che la Questura di Torino può vantare uno straordinario livello di competenza nella gestione dell'ordine pubblico in un territorio sempre interessato a grandi eventi, caratterizzato da un'elevata attività politica nazionale e internazionale, dalla presenza del cantiere TAV e dai pregressi legati alle Olimpiadi 2006, è vero anche che l'Ostensione della Sindone, in concomitanza con l'EXPO di  Milano, farà raddoppiare i turisti nella città di Torino e nei centri urbani agevolmente collegati alle due città ed è di tutta evidenza il fatto che servirà un'adeguata valutazione sulle risorse da impegnare correlata alle esigenze e alle ricadute sul territorio.

Per il capoluogo piemontese l'Ostensione si è sempre rivelata uno straordinario catalizzatore turistico, a maggior ragione se concomitante con  l'Expo di Milano. L'ultima Ostensione della Sindone del 2010 portò decine di migliaia di pullman, treni e voli charter di pellegrini, per un totale di oltre 2 milioni di visitatori, con il totale impegno delle strutture ricettive e un incremento del 40% delle attività commerciali!
L'esposizione universale di prolungherà per 6 mesi nel capoluogo lombardo, distante solo 40 minuti di treno, e l'attrattività dell'Ostensione avrà un effetto moltiplicatore potenzialmente superiore all'evento olimpico del 2006. Il soggiorno dei pellegrini sul nostro territorio si allungherà fatalmente e chi visiterà l'Expo sarà tentato di salire sui treni per cogliere l'ocassione dell'Ostensione in un percorso reciproco che si aggiungerà alle visite del nuovo Museo Egizio, la cui inaugurazione avverrà il 31 di marzo.

Con queste premesse riteniamo che si debba procedere ad un'attenta valutazione della questione da parte del Governo, affinchè vi sia la giusta consapevolezza e il più corretto indirizzo delle iniziative volte a fronteggiare un impegno straordinario che richiede un'adeguata valutazione e incremento di organico e risorse per le contestuali esigenze dei territori interessati, apartire dall'assegnazione dei nuovi Agenti del 191 Corso, una parte dei quali ci aspettiamo che venga destinata in Piemonte, insieme ai mezzi, agli strumenti e agli stanziamenti necessari, anche per favorire la mobilità che alcuni lavoratori attendono da anni.

Nicola Rossiello 
Segretario Generale Regionale