Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

lunedì 13 marzo 2017

#riordinosimanoncosi ... e non solo riordino ....

POLIZIA DI STATO E POLIZIA PENITENZIARIA MANIFESTANO IL 15 MARZO A MONTECITORIO PER I DIRITTI DELLE LAVORATRICI E DEI LAVORATORI IN DIVISA E PER LA SICUREZZA DEI CITTADINI

Per un riordino equo, che valorizzi professionalità, esperienze e titoli di studio, che dia a tutti reali possibilità di progressione in carriera, che superi gli errori del 1995 e i gap determinati da oltre 20 anni di mancati concorsi, che non crei nuovi disallineamenti e differenziazioni tra le Forze dell'Ordine.

Per una stabilizzazione del bonus 80 euro, in cifra netta, che valga per tutti e per il pagamento immediato del beneficio che è stato vergognosamente sospeso dal mese di gennaio.

Per un contratto dignitoso che dia reale e concreta risposta a 8 anni di stipendi fermi al palo e di grave perdita economica dovuta al mancato pagamento degli avanzamenti di qualifica e dell'assegno di funzione.

Per un sistema pensionistico giusto che non penalizzi chi, dopo una vita sacrifici, sta per andare in quiescenza e soprattutto tuteli i più giovani, che rischiano di essere i poveri del domani, avviando al più presto un impianto di previdenza complementare già previsto dalla Riforma Dini e mai attuato.

Per una reale parità di genere e per una tutela reale dei diritti che spesso vedono le donne penalizzate negli impieghi e nei servizi, impossibilitate ad esercitare il loro diritto alla maternità, con una negazione delle prerogative e dei benefici previsti dalla legge per le altre categorie di lavoratori.

Per una tutela concreta dei diritti e delle prerogative dei servitori dello Stato, oggi fortemente messi in discussione da una militarizzazione strisciante della sicurezza in atto nel Paese.

Per una maggiore attenzione nei confronti della sicurezza sul lavoro degli operatori del comparto  sicurezza.