Art.1

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mercoledì 15 maggio 2013

Calo più forte del previsto per il Pil italiano che nel primo trimestre del 2013

Roma, 15 mag. - (Andkronos) - Calo più forte del previsto per il Pil italiano che nel primo trimestre del 2013, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, e' diminuito dello 0,5% rispetto al trimestre precedente e del 2,3% nei confronti del primo trimestre del 2012. Lo comunica l'Istat nella sua stima preliminare segnalando che "il calo congiunturale e' la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto nei comparti dell'industria e dei servizi e di un aumento nel settore dell'agricoltura".
Il primo trimestre del 2013 - ricorda l'Istat - ha avuto lo stesso numero di giornate lavorative del trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno rispetto al primo trimestre del 2012. La variazione acquisita per il 2013 e' pari a -1,5%. Quella registrata nei primi tre mesi dell'anno e' la settima contrazione trimestrale consecutiva registrata dalla nostra economia.
Dati sul Pil anche da Eurostat: il Pil dell'eurozona ha fatto registrare nel primo trimestre del 2013 una contrazione dello 0,2%, mentre quello dell'Ue a 27 dello 0,1%. Lo comunica Eurostat, ricordando che nel trimestre precedente il calo era stato rispettivamente dello 0,6% e dello 0,5%. Su anno, il Prodotto interno lordo e' crollato dell'1% nell'area euro e dello 0,7% nell'Ue a 27.