Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

sabato 9 giugno 2012

SPENDING REVIEW: LA CANCELLIERI DIMOSTRI CON I FATTI SE C'E' UN CAMBIO DI ROTTA


''C'è' stato un cambio di rotta da parte del ministro, utile ad evitare scelte disastrose per la sicurezza. Resta tuttavia aperto il problema di capire quale obiettivo di taglio di spesa fissera' il Tesoro per il Viminale''. Lo ha detto il nostro Segretario Generale, Claudio Giardullo, al termine dell'incontro sulla spending review con il Ministro dell'Interno, Annamaria Cancellieri.
''La prossima settimana - ha spiegato Giardullo - il ministro ci invierà un documento piu' dettagliato e fino ad allora sospendiamo il giudizio, perché ancora non si sa quanto il Tesoro vorrà tagliare, e' stata quindi una riunione interlocutoria. Quello che non accetteremo - ha aggiunto - e' la chiusura di presidi delle specialità sul territorio. Vanno tagliati gli sprechi, non la sicurezza''.

Il ministro aveva annunciato in precedenza che nell'ambito della spending review del Viminale, saranno risparmiati i presidi di sicurezza sul territorio: prefetture, questure e comandi provinciali dei vigili del fuoco, che dunque non subiranno per il momento i tagli minacciati.
Il settore della sicurezza e i cittadini non potranno sopportare ulteriori tagli come quelli operati negli anni scorsi, né è pensabile di cancellare una struttura come la DIA, ideata e realizzata da Giovanni Falcone per contrastare un potere mafioso che nel nostro Paese è sempre più sovrastante, sia dal punto di vista economico che culturale. Soprattutto perché non si può ignorare che l'intero Paese sta pericolosamente mutuando modelli comportamentali tipici della mafia, specialmente nell'ambito pubblico e non si coglie alcun segnale di reazione.
L'unico intervento possibile per razionalizzare il settore della sicurezza passa attraverso l'adozione di un modello organizzativo nuovo che metta insieme le risorse di tutte le forze di polizia realizzando un'unica efficace strategia di interventi sul territorio.
Nicola Rossiello