Sicurezza:Silp, meno 8mila operatori, risparmi per 400 mln Governo pensi a sbloccare tetto salariare ad operatori sicurezza

"Se si parla di risparmi nella PA, vadetto che, nell'ultimo triennio, la sola Polizia di Stato ha perso circa 8000 operatori cessati dal servizio per varie cause a fronte di soli 3500 neo assunti". 

A sostenerlo e' il Silp Cgil, il quale ritiene che il nuovo personale difficilmente potra' "rimpiazzare personale con una elevata professionalita' maturata nel corso dei molti anni di servizio." Inoltre, a causa della riduzione del turn over, prosegue il segretario del Silp Cgil Daniele Tissone, "si e' generato un risparmio per le casse dello stato di oltre 150 milioni di euro per il solo costo del lavoro, importo che sale a oltre 300 milioni di risparmi se si sommano le mancate spese di equipaggiamento come i mancati costi nella formazione". Cio' comportera', per Tissone, "oltre che una evidente diminuzione delle potenzialita' degli apparati deputati alla sicurezza nel nostro paese, ulteriori nuovi risparmi futuri conseguenti ai minori costi che sono in capo ai neo-assunti.
Sarebbe quindi ora - conclude Tissone - che si affrontasse il nodo dello sblocco del tetto salariale per le donne e gli uomini in divisa in quanto, a fronte della continua diminuzione di risorse e di professionialità, negare ulteriormente i diritti a migliaia di operatori rappresenta una scelta sbagliata quanto ingiusta. Per questo chiediamo al governo di impegnarsi seriamente su tale delicato versante che, lo ricordiamo, penalizza fortemente gli addetti che pagano un prezzo elevato che non ha paragoni stipendiali simili in tutti gli altri settori". (ANSA)