Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

lunedì 18 gennaio 2016

Avvicendamenti degli appartenenti al ruolo dei Sovrintendenti della Polizia di Stato. Richiesta intervento urgente.

Leggi la lettera con richiesta di intervento urgente inviata al Dipartimento della P.S. in merito alle aspettative per la mobilità del ruolo Sovrintendenti della Polizia di Stato.



Come è noto è in corso di svolgimento il 26° corso di formazione professionale per l’accesso alla
qualifica di Vice Sovrintendente della Polizia di Stato.
Gli allievi che stanno frequentando il primo ciclo sono ormai stati avviati alla fase di tirocinio applicativo presso gli Uffici di provenienza e il 21 gennaio 2016 verranno destinati agli Uffici di assegnazione a loro già comunicati.
In questi ultimi giorni sono stati resi noti anche gli Uffici di assegnazione dei frequentatori del 2° ciclo del 26° corso che saranno avviati al corso di formazione il 21 gennaio 2016 e destinati il 21 aprile 2016.
Per gli ultimi movimenti degli appartenenti al ruolo dei Sovrintendenti, aventi decorrenza 7 luglio 2014 e correlati al 25° corso, le sedi di trasferimento sono state rese pubbliche con nota di codesto Ufficio il 6 giugno 2014, ovvero con un mese di anticipo, dando modo agli interessati di pianificare per tempo le proprie esigenze.
Il 22 settembre scorso, in una delle ultime riunioni riguardanti l’organizzazione del corso anzidetto, l’Amministrazione ha assunto l’impegno di avviare la movimentazione dei circa 400 Sovrintendenti, in attesa di trasferimento a domanda, al termine del 1° ciclo del 26° corso, quindi il 21 gennaio 2016. Atteso che oggi è 29 dicembre, a meno di un mese dalla data prefissata per gli avvicendamenti, risulta che ancora gli interessati sono ignari se e dove saranno trasferiti, a differenza di quanto accaduto per i corsi precedenti!
Una condizione che sta destando un crescente malcontento tra il personale coinvolto, che per una valorizzazione ordinamentale – utile tanto a lui quanto all’Amministrazione - ha accettato di prestare servizio anche in località distanti oltre 1000 chilometri dall’Ufficio dove svolgeva precedentemente la
propria attività lavorativa e, di sovente, dal proprio nucleo familiare, con l’obiettivo di farvi ritorno con le assegnazioni dei nuovi corsi per Vice Sovrintendente.
Per la maggior parte di questi colleghi – com’è facile intuire - avere conoscenza con un certo anticipo del trasferimento riveste carattere fondamentale anche per ragioni di carattere familiare: come per procedere alla rescissione dei contratti di locazione, predisporre la frequenza a una data scuola per i propri figli, ecc.
Per quanto rappresentato, si chiede un intervento di codesto Ufficio, volto alla definizione in tempi celeri della mobilità degli appartenenti al ruolo dei Sovrintendenti in attesa di essere avvicendati , dando comunque conoscenza a costoro quanto prima possibile di tempi e Ufficio ove saranno trasferiti.
In attesa di urgente riscontro, l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.
La Segreteria Nazionale
Mario Roselli