Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

mercoledì 31 ottobre 2012

ARCHIVIO APERTO

Bollettino di segnalazioni legislative e giurisprudenziali 175_12

LAVORATORI STRANIERI 

Iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale 
Con la circolare n.56675 del 2012 il Ministero dell'Interno ha chiarito che i cittadini stranieri, per i quali e' stata presentata dichiarazione di emersione, possono essere iscritti al Servizio sanitario nazionale (art.34 del T.U. Immigrazione n.286/1998); infatti una quota del contributo forfettario di 1.000 euro versato per ciascun lavoratore e' destinato al finanziamento dei maggiori oneri del Servizio sanitario nazionale e la quota destinata alla copertura contributiva previdenziale e assistenziale e’ utile soprattutto in caso di necessita' di certificato di malattia e per la conseguente indennita' malattia INPS; infine, si precisa che questi lavoratori se sono gia' in possesso di codice fiscale possono iscriversi direttamente al SSN. 
DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE PROVVEDIMENTO: Circ. Min. Interno n. 56675 del 26/10/2012 
FONTE: Min. Interno del 26/10/2012 
CLASSE: 83/15 SCHEDA n. 37277/2012 

TFR 

Erogazione diretta del TFR a carico del Fondo di Tesoreria 
Con il messaggio n.17020 del 2012 l'Inps comunica il rilascio della nuova procedura per la liquidazione diretta del TFR dal Fondo di Tesoreria e fornisce approfonditi chiarimenti relativamente al DM 30/01/2007 e al decreto legislativo n.2542 del 2005. Nel messaggio si evidenzia: semplificazione del processo di presentazione delle domande per il pagamento diretto; telematizzazione delle domande; nuova procedura di pagamento; il contributo versato al Fondo di Tesoreria e la prestazione da erogare (operazioni societarie; anomalie nei flussi UNIEMENS e versamenti parziali); cessione del TFR alle Finanziarie; aziende sottoposte a procedura concorsuale e interazione con il Fondo di Garanzia; anticipazioni; tassazione; aziende agricole assuntrici di operai; gestione ricorsi amministrativi; pagamenti ricorsi amministrativi; pagamenti superiori a diecimila euro. 
DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE PROVVEDIMENTO: Msg. Inps n. 17020 del 19/10/2012 
FONTE: Ipsoa del 30/10/2012 
CLASSE: 76/5 SCHEDA n. 37278/2012 

LAVORO DOMENICALE 

Compenso 
Con la sentenza n.18284 del 2012 la Cassazione ha chiarito che, se in sede di contrattazione collettiva si sia omesso di prevedere la maggiorazione della paga oraria, provvedera' in tal senso il giudice, al quale spettera' di liquidare in via equitativa il compenso al lavoratore per il disagio della prestazione svolta di domenica; rispetto alla "sofferenza" del lavoratore per la privazione della pausa destinata al recupero delle energie psico-fisiche, il lavoro domenicale non costituisce, in ordine alla natura giuridica che questo assume, un indennizzo o un risarcimento, ma piuttosto e' riconosciuta la sua natura retributiva. 
GIURISPRUDENZA PROVVEDIMENTO: Sent. Cass. n. 18284 del 25/10/2012 
FONTE: www.diritto.it del 30/10/2012 
CLASSE: 116/8 SCHEDA n. 37279/2012 

AMIANTO 

Riconoscimento del danno biologico agli eredi anche se il lavoratore deceduto era un accanito fumatore 
Con la sentenza n.18472 del 2012 la Cassazione ha stabilito che il vizio della sigaretta non esclude che nel processo che ha portato alla formazione della neoplasia non siano intervenuti altri fattori come l'esposizione prolungata all'amianto; con questa sentenza, che si occupa del decesso di un operaio (addetto alla manutenzione dei rivestimenti di amianto negli altiforni di uno stabilimento siderurgico di Taranto) viene applicato il criterio secondo cui deve ritenersi acquisita la prova del nesso causale nel caso sussista un'adeguata probabilita', sul piano scientifico, che il sorgere della malattia sia conseguenza dell'attivita' svolta, anche se non sussiste una certezza assoluta. 
GIURISPRUDENZA PROVVEDIMENTO: Sent. Cass. n. 18472 del 26/10/2012 
FONTE: www.diritto.it del 30/10/2012 
CLASSE: 72713 SCHEDA n. 37280/2012 

PRIVACY 

Sistema di videosorveglianza con rilevazioni audio 
Con il provvedimento del 4/10/2012 il Garante per la protezione dei dati personali ha dichiarato illecito il trattamento effettuato a mezzo del sistema di videosorveglianza collocato all'interno dell'azienda (un call center) che, oltre a riprendere il locale dove sono posizionate le postazioni del computer, ne rilevava anche l'audio; Il Garante, ricorda, che ai sensi della legge n.300/1970, gli impianti e le apparecchiature di controllo richieste da esigenze organizzative, possono essere installati soltanto previo accordo con le rappresentanze sindacali aziendali, oppure, in mancanza di queste, con la commissione interna e, in ogni caso, il datore di lavoro e' tenuto al rispetto di tali norme e, se necessario, di designare i responsabili che possono legittimamente accedere al sistema di videosorveglianza, impartendo agli stessi le necessarie istruzioni (artt.143, comma1, lett. b), 144 e 154, comma1, lett. c), del Codice). 
DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE PROVVEDIMENTO: provv. Garante privacy del 04/10/2012 
FONTE: Ipsoa del 30/10/2012 
CLASSE: privacy SCHEDA n. 37281/2012 

DIPENDENTI DELLA POLIZIA DI STATO 

Trattenute sugli stipendi 
Con una nota del 24 ottobre 2012 il Ministero dell'Interno, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n.223/2012, ha comunicato che, dal mese di novembre, al personale della Polizia di Stato non sara' piu' operata la trattenuta sullo stipendio del 2,5 per cento, nonche' la rivalsa a carico del dipendente prevista dall'art.37 del DPR 1032/1973; la nota si conclude specificando che saranno fornite ulteriori disposizioni per quanto riguarda le somme relative al periodo precedente. 
DISPOSIZIONI AMMINISTRATIVE PROVVEDIMENTO: nota Min. Interno n. 333-G/Div. 1 - Sett.2/aagg del 24/10/2012 
FONTE: Min. Interno del 24/10/2012 
CLASSE: 133713 SCHEDA n. 37282/2012 

AMBIENTE 

Legittimita' dell'ordinanza urgente del Sindaco 
Commento dottrinale sulla vicenda dell'ILVA di Taranto. Il Sindaco della citta' ha emanato un'ordinanza contingibile ed urgente con la quale ha ingiunto all'Ilva di porre in essere, con urgenza, misure idonee a scongiurare il pericolo alla salute pubblica; il giudice amministrativo salentino, ha dichiarato che il Sindaco non ha esercitato in modo corretto il potere straordinario che l'Autorita' territoriale gli assegna in situazioni eccezionali, e, ha stabilito, in definitiva, che le complesse vicende come quelle dell'Ilva di Taranto, andrebbero vagliate ex ante, per non dover fronteggiare continuamente emergenze conosciute, ma trascurate che, in definitiva, diventano un altro ostacolo verso la comprensione della gravita' dei fatti. 
COMMENTI 
FONTE: Ipsoa del 30/10/2012 
CLASSE: 1 bis SCHEDA n. 37283/2012