Art.1

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venerdì 12 ottobre 2012

RIORDINO DEI RUOLI DELLA POLIZIA DI STATO - ESITO DELL'INCONTRO PRESSO IL DIPARTIMENTO DELLA PS


Si è svolto ieri, giovedì 11 ottobre, il previsto incontro sul riordino dei ruoli della Polizia di Stato, appuntamento che segue l’istituzione di un apposito tavolo di lavoro per predisporre una proposta di riordino dei ruoli coerente con i restanti ruoli del personale del Comparto Sicurezza e Difesa, nel rispetto delle diverse peculiarità.
Scopo del tavolo è la predisposizione di una proposta di riordino che costituisca una bozza di disegno di legge delega prendendo avvio dai progetti finora elaborati nel corso degli incontri con le OO.SS. L’incontro odierno aveva la finalità di fare il punto della situazione relativamente al mandato ricevuto. I risultati dovranno essere presentati entro il corrente mese di Ottobre. In premessa il Prefetto Tomao, affiancato dal Direttore delle Relazioni Sindacali De Rosa, nonché dai funzionari delle diverse articolazioni del Dipartimento ha introdotto il tema ripercorrendo tutte le fasi che hanno riguardato il riordino con le diverse proposte in materia, compresi gli atti parlamentari con deleghe e progetti di legge succedutisi nel tempo. Lo stesso Prefetto non ha nascosto le problematiche connesse al reperimento delle necessarie risorse economiche garantendo ogni sforzo teso ad individuare ogni possibile economia utile per condividere, con il contributo delle OO.SS., uno specifico schema di legge al riguardo. Durante l’incontro il SILP CGIL ha sottolineato l’attuale quadro complessivo, con tagli alle risorse e blocco del turn-over, assai diversi da quelli in cui ha preso avvio la discussione sul riordino. I continui ritardi accumulatisi nel tempo hanno provocato una serie di difficoltà rispetto alle quali si renderà necessario riflettere attentamente per sanare le differenziazioni esistenti all’interno del Comparto Sicurezza e Difesa tra il personale ad ordinamento civile e quello ad ordinamento militare e le Forze Armate.

Un serio riordino deve necessariamente affrontare anche le sperequazioni realizzatesi nel corso degli anni tra il personale della Polizia di Stato e quello di altre amministrazioni pubbliche che già hanno beneficiato di percorsi di riqualificazione. Al fine di tener conto delle giuste aspettative del personale che, da troppo tempo, attende un provvedimento sacrosanto, non più dilazionabile, chiediamo da sempre che una proposta di provvedimento di riforma contenga l’unificazione del ruolo unico esecutivo con una vera possibilità per Agenti e Assistenti di transitare nella qualifica di Sovrintendente conservando la sede e l’ufficio, raggiungendo migliori posizioni economiche e parametrali, il passaggio al ruolo direttivo per i Sostituti Commissari con l’avanzamento alla qualifica superiore, in via transitoria, delle ulteriori qualifiche del ruolo Ispettori, nonché il passaggio degli attuali funzionari Direttivi nell’area Dirigenziale. In sostanza, per il SILP, il riordino delle carriere deve costituire una vera opportunità capace di migliorare e razionalizzare l’attuale sistema preposto alla sicurezza del Paese, valorizzando concretamente le diverse professionalità degli operatori comprendendo, naturalmente, anche i ruoli tecnici. Serve un progetto credibile dal punto di vista delle risorse, le quali sono insufficienti. 
I lavori proseguiranno a breve con una nuova convocazione per la successiva discussione di merito.