Art.1

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giovedì 4 ottobre 2012

L'ARROGANZA DELL'AMMINISTRAZIONE NON E' DEGNA DELL'ATTENZIONE DEI LAVORATORI - il SILP CGIL Torino abbandona le trattative ANQ alla Sezione Polizia Stradale


A distanza di un anno esatto dalla nostra precedente denuncia delle violazioni all’A.N.Q. oggi, nella stessa sede, abbiamo assistito, martedì 2 ottobre, e nostro malgrado, alla peggiore delle reazioni che l’Amministrazione potesse avere nei confronti delle organizzazioni sindacali che rappresentano i lavoratori.
In quella sede, il SILP per la CGIL, come risulta dal verbale che inviamo in posta elettronica a tutti i nostri iscritti, ha dovuto contestare alla  dirigenza:
1) l’arbitraria interpretazione delle norme dell’A.N.Q, naturalmente a sfavore dei lavoratori relativamente all’autoformazione ex art. 20 comma 5 A.N.Q.;
2) l’arbitraria decisione di obbligare un dipendente a recarsi in “missione per l’ordine pubblico”, un nuovo istituto creato ad hoc dalla dirigenza per obbligare un unico e singolo dipendente di un distaccamento a recarsi in ordine pubblico a Torino con i propri mezzi, cosa ritenuta possibile e soprattutto normale;
3) l’ennesima reiterazione relativa alla violazione riguardante l’impiego in straordinario obbligatorio, quindi non programmato, e anticipato rispetto al servizio.

Ritenuto che al momento non vi erano le condizioni per proseguire un equo e paritario confronto tra le parti abbiamo ritenuto di abbandonare il tavolo e non proseguire con il confronto semestrale, senza sottoscrivere il verbale.

Mercoledì 3 ottobre, in concomitanza con la visita del Direttore del Servizio Polizia Stradale, Dr. Vittorio Rizzi, abbiamo effettuato un volantinaggio di protesta innanzi alla sede della Sezione Polizia Stradale di via Avogadro, consegnando al massimo responsabile della Specialità copia della documentazione relativa alle violazioni dell'ANQ.

Anche a dimostrazione della correttezza e competenza della nostra azione sindacale a tutela dei diritti dei lavoratori, siamo compiaciuti per la tempestiva interpretazione data dall'Ufficio Relazioni Sindacali del Dipartimento che, con apposita circolare, emanata in data odierna, chiarisce le modalità di fruizione delle giornate di autoformazione e restituisce all nostra Organizzazione la dignità della corretta interpretazione del diritto.
Resta ferma la nostra pretesa di intervento del Dipartimento affinché siano regolarizzati rapporti sindacali per la dignità dei lavoratori e delle loro rappresentanze.