Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

mercoledì 28 novembre 2012

ARCHIVIO APERTO 189_12

FUMO PASSIVO NEI LUOGHI DI LAVORO - Temporanea presenza di lavoratori addetti a specifiche mansioni nelle sale fumatori
Con l'interpello n.6 del 2012 il Ministero del Lavoro ha chiarito che negli esercizi dove e' prevista la somministrazione di cibi o bevande non puo' essere ammessa la presenza di lavoratori addetti al servizio, anche nei locali riservati ai fumatori; pertanto, stante alla normativa attualmente vigente, in tali locali, anche nelle sale fumatori e' possibile la temporanea presenza di lavoratori addetti a specifiche mansioni ed e' compito del datore di lavoro, al fine della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori, valutare preliminarmente la presenza di agenti chimici pericolosi sul luogo di lavoro e la valutazione dei rischi per la sicurezza dei lavoratori derivanti dalla presenza di tali agenti.

STRESS LAVORO-CORRELATO - Strumenti di valutazione utilizzabili
Nella risposta all'interpello n.5 del 2012 il Ministero del Lavoro ha precisato che il datore di lavoro puo', sulla base di una sua libera scelta, utilizzare anche nella fase "preliminare" della valutazione del rischio da stress lavoro-correlato strumenti usualmente riservati alla valutazione approfondita (ad esempio questionari) per individuare con maggiore precisione gli interventi da attuare in concreto; si precisa, inoltre, che tale approfondimento non puo' essere svincolato dall'adozione di adeguate misure di correzione, ma dovra' accompagnare tale adozione.

AMMINISTRATORI LOCALI - Contributi previdenziali
Con la circolare n.133 del 2012 l'Inps spiega le modalita' operative per il calcolo del contributo dovuto e relativo versamento per gli amministratori locali; essi possono decidere, se ed in quale momento, presentare istanza di autorizzazione al versamento della contribuzione a loro carico; pertanto, in base a quanto definito dal DLgs n.267/2000 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), l'Inps applica quanto stabilito nel testo di legge rispetto alle figure di amministratori locali rientranti nel regime delle aspettative, dei permessi e delle indennita'; la circolare si conclude definendo le modalita' di versamento del contributo dovuto.

PENSIONE COMPLEMENTARE - Applicazione della ritenuta del 12,5 per cento ai vecchi iscritti
Con la risoluzione n.102/E del 2012 l'Agenzia delle Entrate ha stabilito che, per le prestazioni integrative dei Fondi pensione, relative ai montanti maturati fino al 31 dicembre 2000 erogate, in forma di capitale, da fondi di previdenza complementare ai "vecchi iscritti" (iscritti, cioe', a forme pensionistiche complementari gia' alla data del 28 aprile 1993), puo' essere riconosciuta l'applicazione della ritenuta nella misura del 12.5 per cento limitatamente alla quota che, sulla base di specifica certificazione rilasciata dal Fondo, risulti essere costituita dal "rendimento netto", inteso non come quota meramente residuale rispetto a quella costituita dai contributi, ma come somma "imputabile alla gestione del capitale accantonato sui mercati finanziari da parte del Fondo".

LIBRO BIANCO DELLA SALUTE 2012 - Pubblicato il rapporto intitolato "La salute dell'anziano e l'invecchiamento in buona salute"
ll quarto rapporto sulla salute, intitolato Libro Bianco 2012 - "La salute dell'anziano e l'invecchiamento in buona salute" (presentato in questi giorni), pone in evidenza come l'Italia e' il Paese piu' anziano d'Europa e come il processo di progressivo invecchiamento della popolazione si rifletta sull'assistenza sanitaria; tra i dati che emergono nella ricerca, si evidenzia come l'Italia e' l'unico Stato ad aver gia' raggiunto quota 20 per cento come proporzione di persone oltre 65enni sulla popolazione totale e livelli inferiori al 25 per cento della quota di popolazione under 25.