Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha, infatti, il compito di promuovere le attività per la salute e la sicurezza quali l’elaborazione, l’individuazione e l’attuazione delle misure di prevenzione idonee a tutelare la salute e l’integrità fisica dei lavoratori. Siamo abituati a vedere il Rls impegnato solo nell'azione partecipativa (partecipazione alle riunioni ed alle vari fasi di prevenzione) e consultiva (consultazione preventiva), in realtà compete all'Rls, oltre all'azione attiva (proposta, richiesta, segnalazione, ricorso, ecc.) anche quella conoscitiva di informazione e formazione dei lavoratori.
Le notizie che forniremo ai lavoratori saranno rilasciate da esperti del settore, tratte da organismi e fonti accreditate, potranno, inoltre, essere consultate e scaricate dal nostro archivio e collocate nella sezione "sicurezza sul lavoro".
La sezione è curata dal Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale del SILP CGIL Torino, Nicola Rossiello (tel. ufficio: 011.5588026; mobile: 335.7273789; e-mail: rossiello@silp.cgil.it, nicola.rossiello@poliziadistato.it) insieme ad Andrea Liotti, Alessandro Fumello, Giovanni Mistrangelo, Roberto Longo e Loris Lai.
Ricordiamo, infine, che la nostra struttura dispone di un proprio qualificato staff medico legale che e' a disposizione dei lavoratori anche per il risarcimento dei danni in sede civile (danno biologico) in seguito ad infortuni e malattie professionali, oltre ad uno staff di Legali esperti della materia.
Chi è affetto da cervicale da ufficio può ridurre il problema eseguendo pochi esercizi - a casa e al lavoro - che possono ridurre del 30% mal di testa e dolore cervicale.
Si tratta di effettuare esercizi posturali ogni due o tre ore e un
esercizio di rilassamento da fare a casa, in poltrona: due step di 10-15 minuti,
applicando degli impacchi caldi su guance, collo e spalle.
Sul
luogo di lavoro, invece, è opportuno collocare una serie di etichette di “allerta”
per ricordare di evitare una contrazione eccessiva dei muscoli della testa del
collo durante l’espletamento dell’attività lavorativa.
Il
programma oltre a diminuire i sintomi di cefalea e cervicale, aiuta a ridurre
il ricorso ai farmaci analgesici.
Nel
gruppo che ha seguito il programma delle Molinette dopo sette mesi il numero
degli attacchi di cefalea è calato del 34%,i dolori cervicali e al collo del
29%. Anche l’assunzione dei farmaci analgesici, in media assunti tre volte al
mese prima della sperimentazione, si è ridotta di un terzo.