Pubblichiamo il comunicato stampa della Segreteria Provinciale di Torino relativa all'aggressione ai danni dell’operatore RAI di Torino. "Il SILP per la CGIL di Torino esprime la propria solidarietà al cameraman della Rai che questa mattina e' stato aggredito da alcuni attivisti del movimento NO TAV mentre effettuava riprese all'interno dell'aula 46 del Tribunale di Torino, dove si è aperto il processo per gli scontri dell'estate 2011 che vede coinvolti 45 imputati. L'operatore è stato raggiunto da un pugno al basso ventre e da uno sputo dopo che si e' rifiutato di spegnere la telecamera alla richiesta dei manifestanti. Il SILP per la CGIL di Torino, nel condannare il vile gesto e l’atteggiamento dei manifestanti in un’aula di tribunale, rileva che questo movimento NO TAV, sicuramente mosso ab origine da indiscutibili ragioni che andrebbero considerate in un paese democratico, giorno dopo giorno, dimostra di non poter più prescindere dalle frange estreme che ne fanno ormai parte. Invitiamo per tanto chi, “dall’alto della Sua “comicità politica” invita i poliziotti a levarsi i caschi e sedersi con i manifestanti, a non offendere la dignità dei Poliziotti e degli onesti manifestanti con demagogiche incitazioni irresponsabili, ma piuttosto Lo invitiamo ad educare a più civili e pacifiche forme di manifestazione quella parte di manifestanti che nulla ha a ché fare con gli Operai con i quali oggi vorremmo condividere il nostro sacrificio quotidiano sedendoci al loro fianco. Invitiamo anche le Istituzioni, in primis il Ministro dell’Interno ed il Capo della Polizia, a non preoccuparsi solo di etichettare i Poliziotti con un numero identificativo ma di contribuire attivamente con le altre cariche dello Stato a FORNIRE, MEDIANTE PROVVEDIMENTI D’URGENZA, ALLA POLIZIA DI STATO ED ALLE ALTRE FORZE DELL’ORDINE, GLI STRUMENTI GIURIDICI IDONEI AD IMPEDIRE AI MANIFESTANTI VIOLENTI DI INFILTRARSI NELLE MANIFESTAZIONI TRAVISANDOSI E ARMANDOSI PER LA GUERRIGLIA URBANA!!!"
