Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

martedì 16 ottobre 2012

Pubblica Amministrazione: cosa cambia con l’Agenda digitale


Ridurre la distanza tra istituzioni e cittadini. E’ l’obiettivo dichiarato dell’Agenda digitale, uno dei due pacchetti di misure nel nuovo Decreto sviluppo. Una iniziativa piena di buoni propositi che lascia molti dubbi, però sulla concreta fattibilità.

Carta d’identità elettronica: un unico tesserino che farà da carta d’identità e tessera sanitaria. Distribuito gratis, consentirà di accedere ai servizi on-line della PA. Servirà per consultare il proprio fascicolo sanitario o richiedere documenti anagrafici. Ma per usare le tessere serve un lettore di smart card collegato al pc, che pochi hanno in casa.
Anagrafe digitale e open data: sostituirà l’attuale sistema anagrafico e consentirà all’ISTAT di effettuare un censimento ogni anno, comprese strade e case.
Posta elettronica certificata: con la quale ogni cittadino potrà comunicare con le istituzioni solo in forma telematica. Dal 1° gennaio 2013 diventerà obbligatorio. Inoltre, i dati forniti dalla PA dovranno essere pubblicati (ma non c’è scadenza, né sanzione) solo in formato aperto, senza licenza, per favorirne il riutilizzo da tutti.
E-book a scuola: a partire dall’anno scolastico 2013-2014, nelle scuole si potranno adottare libri di testo in versione solo digitale, oppure abbinati ai volumi cartacei.
Internet a distanza per color che vivono in zone isolate: dove gli alunni sono troppo pochi per giustificare i costi della formazione di una classe.
Fascicolo universitario elettronico: dal 2013/14 i vecchi libretti saranno sostituiti dal portfolio digitale dello studente. Valido in tutta Italia e all’estero, conterrà tutta la carriera accademica.
Sanità e giustizia on-line: oltre al curriculum universitario, ogni cittadino avrà il suo fascicolo sanitario elettronico. Gli ospedali conserveranno le cartelle cliniche solo in forma digitale. Entro il 2015 ricette on-line.
I farmaci si potranno acquistare in tutta Italia e non più solo nella propria regione.
Giustizia: per i riti civili tutte le notificazioni di cancelleria avverranno per via telematica con pec, insieme alle procedure fallimentari. In ambito penale è previsto l’avviso on-line per le notifiche a persone diverse dall’imputato.
Pagamenti tracciabili dal 2014: dal 1° gennaio 2014 commercianti, professionisti e PA saranno tenuti ad accettare il pagamento con bancomat.
Rc auto: il contratto di assicurazione potrà durare più di un anno. Le clausole di rinnovo tacito sono abolite. Il ministro dello Sviluppo Economico definirà uno schema di contratto base e ogni compagnia assicurativa, dovrà proporlo per legge ai clienti, anche via internet, comunicando il prezzo totale ed i vari costi per servizi aggiuntivi.
Le società dovranno attivare sul proprio sito un’area riservata per i propri assicurati per verificare stato delle polizze, scadenze, regolarità di pagamento. Si costituisce una centrale antifrode che si occuperà di prevenzione e vigilanza sulle truffe tramite archivio informatico integrato, con il quale sarà più facile individuare anomalie denunciarle all’AG.