Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

martedì 20 agosto 2013

Il SILP CGIL chiede la riapertura dei tavoli per il contratto economico

SILP CGIL, NON BASTA RIAPRIRE CONTRATTAZIONE PER LA SOLA PARTE NORMATIVA Roma, 8 ago. (Adnkronos) - "Pur apprezzando la volonta' di confronto da parte del governo, la decisione presa oggi dal Consiglio dei ministri, che consente di aprire nel pubblico impiego la contrattazione per la sola parte normativa, non basta e rappresenta una scelta tutta in salita". Lo afferma il segretario generale del Silp, il sindacato dei lavoratori di polizia affiliato alla Cgil, Daniele Tissone.
"Il contratto degli operatori di polizia risale, infatti, al 2009 - sottolinea Tissone - e su tutta la parte normativa incombe la cosiddetta 'riforma Brunetta' che nega qualsiasi potere di contrattazione. Ogni riapertura solo normativa, dunque, non risolve gli annosi problemi di un comparto gravato dai continui tagli che richiede una inderogabile quanto urgente immissione di nuove risorse".
"E' pertanto necessario - conclude il segretario generale del Silp Cgil - riaprire i tavoli per il ripristino della titolarita' dei contratti su tutti gli aspetti dei rapporti di lavoro. Su questo faremo valere le nostre ragioni, per il riconoscimento della specificita' per le donne e gli uomini della polizia di stato".

P.A.: SILP CGIL, NON BASTA CONTRATTAZIONE PER SOLA PARTE NORMATIVA (AGI) - Roma, 8 ago. - "Pur apprezzando la volonta' di confronto da parte del governo, la decisione presa oggi dal Consiglio dei ministri, che consente di aprire nel pubblico impiego la contrattazione per la sola parte normativa, non basta e rappresenta una scelta tutta in salita". Lo afferma il segretario generale del Silp, il sindacato dei lavoratori di polizia affiliato alla Cgil, Daniele Tissone.
"Il contratto degli operatori di polizia risale, infatti, al 2009 - sottolinea Tissone - e su tutta la parte normativa incombe la cosiddetta 'riforma Brunetta' che nega qualsiasi potere di contrattazione. Ogni riapertura solo normativa, dunque, non risolve gli annosi problemi di un comparto gravato dai continui tagli che richiede una inderogabile quanto urgente immissione di nuove risorse".
"E' pertanto necessario - conclude il segretario generale del Silp Cgil - riaprire i tavoli per il ripristino della titolarita' dei contratti su tutti gli aspetti dei rapporti di lavoro. Su questo faremo valere le nostre ragioni, per il riconoscimento della specificita' per le donne e gli uomini della polizia di stato". (AGI)
 

Silp Cgil: non basta contrattazione sola parte normativa, Contratto operatori polizia risale al 2009 Roma, 8 ago. (TMNews) - "Pur apprezzando la volontà di confronto da parte del governo, la decisione presa oggi dal Consiglio dei ministri, che consente di aprire nel pubblico impiego la contrattazione per la sola parte normativa, non basta e rappresenta una scelta tutta in salita". Lo afferma il segretario generale del Silp, il sindacato dei lavoratori di polizia affiliato alla Cgil, Daniele Tissone. "Il contratto degli operatori di polizia risale, infatti, al 2009 - sottolinea Tissone - e su tutta la parte normativa incombe la cosiddetta `riforma Brunetta` che nega qualsiasi potere di contrattazione. Ogni riapertura solo normativa, dunque, non risolve gli annosi problemi di un comparto gravato dai continui tagli che richiede una inderogabile quanto urgente immissione di nuove risorse". "E' pertanto necessario - conclude il segretario generale del Silp Cgil - riaprire i tavoli per il ripristino della titolarità dei contratti su tutti gli aspetti dei rapporti di lavoro. Su questo faremo valere le nostre ragioni, per il riconoscimento della specificità per le donne e gli uomini della polizia di stato".