Art.1

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venerdì 10 maggio 2013

CGIL e FP CGIL - COMUNICATO STAMPA - LA GIUNTA REGIONALE AMMETTE, CON GRAVE RITARDO, IL FALLIMENTO DELLE FEDERAZIONI SOVRAZONALI.

L'Amministrazione Regionale ha comunicato ieri in Commissione Sanità che saranno presto deliberati provvedimenti relativi agli acquisti, all'informatizzazione ed alla logistica del Servizio Sanitario Regionale.
Tutto ciò anche su indicazione degli organismi nazionali che controllano spesa e organizzazione sanitaria delle Regioni sottoposte ai Piani di Rientro.
Secondo la “riforma sanitaria” della Giunta Cota, queste funzioni avrebbero dovuto essere svolte dalle cosiddette “Federazioni Sovrazonali”, consorzi delle Aziende Sanitarie Regionali, ma sovraordinate ad esse, che hanno suscitato critiche, perplessità e opposizione a vari livelli del dibattito pubblico.
Fin dai tempi della loro progettazione, la CGIL aveva sostenuto che le Federazioni si qualificavano come mere sovrastrutture che avrebbero prodotto instabilità nel sistema ed un significativo aumento dei costi del Servizio Sanitario, invece di semplificare le procedure e produrre risparmi di spesa.
Potevano infatti essere ideate e realizzate soluzioni alternative più economiche e più funzionali, attribuendo ciascuna delle funzioni organizzative da gestire in modo centralizzato ad Aziende Sanitarie Regionali scelte come capofila.
Ora siamo di fronte al fallimento di questi Enti che hanno rappresentato per il Presidente Cota e per l'ex Assessore Monferino un fiore all'occhiello della loro politica sanitaria.
Un fallimento annunciato, ammesso ora, ma con troppo ritardo, dalla stessa Giunta Regionale.