Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

martedì 5 febbraio 2013

SILP CGIL Piemonte - Archivio aperto 21/13

SICUREZZA SUL LAVORO - Valutazione dei rischi
Con la nota protocollo n.2853 del 2013 il Ministero del Lavoro risponde alla richiesta di alcuni chiarimenti inerenti il termine finale dell'esercizio della facolta' di autocertificare la valutazione dei rischi (art.29, comma 5, del decreto legislativo n.81 del 2008, e successive modifiche e integrazioni); la procedura standardizzata di valutazione rischi sara' obbligatoria dal 1 giugno 2013 e interessa le piccole aziende, ossia i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori ed e' adottabile da quelle che ne occupano oltre e fino a 50. Il chiarimento si rende necessario per un sovrapporsi di date e scadenze dopo l'entrata in vigore delle legge di Stabilita'.
 
SICUREZZA SUL LAVORO - Materiali, apparecchiature e impianti elettrici ed elettronici
La materia viene illustrata a partire da cosa prevede la legislazione nazionale in materia di sicurezza di materiali, macchine, apparecchiature ed impianti elettrici e cosa prevede invece la disciplina europea e comunitaria sull'argomento, affrontando poi i seguenti temi: la valutazione dei rischi di natura elettrica; requisiti di sicurezza per materiali, macchine, apparecchiature ed impianti; la residua applicabilita' della legge n.186/1968 dopo il "Testo Unico" e il DM n.37/2008; le verifiche degli impianti elettrici in luoghi con pericoli di esplosione; obblighi e sanzioni per le verifiche degli impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione e per tutti gli impianti elettrici.
 
MACCHINE E ATTREZZATURE DI LAVORO - La "Direttiva Macchine" nella dottrina e nella giurisprudenza europea e italiana
L'argomento e' stato brevemente affrontando spiegando i contenuti della direttiva n.2006/42/CE; la direttiva, ritenuta necessaria per innovare la normativa europea in materia di sicurezza delle macchine e' volta a determinare i requisiti essenziali di sicurezza e tutela della salute da rispettare nella progettazione e fabbricazione delle macchine immesse nel mercato, sono poi affrontati i seguenti aspetti: il recepimento della direttiva: il DLgs n.17/2010; la definizione di "macchina"rilevante ai fini antinfortunistici; la tutela degli utilizzatori secondo la giurisprudenza.
 
AMBIENTE DI LAVORO - Il microclima negli uffici
L'argomento viene affrontato sottolineando l'importanza di regolamentare il microclima negli ambienti lavorativi. Il microclima deve essere il piu' vicino possibile alla zona di benessere termico degli individui attraverso il controllo degli sbalzi termici, della qualita' dell'aria, dell'areazione naturale, della ventilazione forzata, della filtrazione e del ricircolo, a partire, quindi, dalla definizione di "microclima", sono stati considerati: parametri di misura; indici di valutazione; normativa legale; valutazione del rischio e controllo del microclima nell'ambiente di lavoro; sindrome dell'edificio malsano.
 
LAVORO DOMESTICO - Costituzione del rapporto di lavoro
L'argomento viene illustrato analizzando i diversi interventi normativi che nel tempo hanno regolamentato con piu' puntualita' la disciplina legale di questo rapporto di lavoro; partendo, quindi, dalla nozione legale di rapporto di lavoro domestico, sono stati anche considerati: caratteristiche del rapporto di lavoro (ambito della prestazione lavorativa; datori di lavoro; lavoratori); costituzione del rapporto di lavoro (comunicazioni obbligatorie; portale Web; contact center multicanale; soggetti abilitati); tipologie contrattuali (contratto a tempo determinato; contratto di lavoro ripartito; prestazioni di lavoro occasionale di tipo accessorio).
 
PATENTE DI GUIDA - Nuove regole per il conseguimento della patente di cat. A1, A2, A, B1, B, BE, C1, C, D1 e D
Con 3 decreti, uno datato 19/12/2012 e gli altri datati 08/01/2013 il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ridefinisce le prove di esame per le patenti sopra indicate, relative ai seguenti mezzi: moto, auto e autocarri con peso complessivo fino a 3,5 tonnellate; le modifiche, per quanto riguarda la parte teorica, comportano solo un leggero aggravio per il candidato, cioe' e' richiesto lo studio anche delle nozioni che riguardano la guida con rimorchio anche a chi non e' interessato alla BE; per l'esame pratico viene stabilito che i candidati con
meno di 24 anni, che abbiano gia' conseguito il foglio rosa possono ottenere solo un A2, anche se il foglio era stato rilasciato per la A. Cio' vale anche per le esercitazioni su strada , quindi, la potenza non puo' superare i 35 KW.