Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

lunedì 25 febbraio 2013

SILP CGIL Piemonte - ARCHIVIO APERTO 35/13 - Bollettino di segnalazioni legislative e giurisprudenziali

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - Tempestivita' del provvedimento
La Suprema Corte con sentenza del 2013 ha stabilito che non viola il principio di immediatezza del provvedimento disciplinare, previsto dall'art.7 dello Statuto dei Lavoratori, la sanzione disciplinare irrorata con un lasso di tempo consistente se l'azienda presenta grandi dimensioni, complessita' organizzativa e moltiplicazione dei livelli decisionali.

PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI - Specificita' della contestazione
Con sentenza del 2013 della Corte di Cassazione, cosi' come nella sentenza segnalata in precedenza, i giudici si occupano di tempestivita' della contestazione precisando il principio secondo cui la formulazione dell'accusa non soggiace ad uno schema precostituito, ne' a regole assolute ed astratte, ma si modella in relazione ai principi di correttezza che pregnano un rapporto interpersonale ed e' funzionalmente e teleologicamente finalizzata alla esclusiva soddisfazione dell'interesse dell'incolpato ad esercitare il diritto di difesa.

INFORTUNIO SUL LAVORO - Risarcimento danno biologico e morale
Con sentenza del 2013 la Corte di Cassazione si esprime rispetto alla richiesta di un lavoratore di essere risarcito per il danno biologico e morale a seguito di infortunio occorso sul lavoro; la Suprema Corte precisa che la disciplina di cui al DPR 1124/1965, applicabile per periodi antecedenti l'emanazione del DLgs 38/2000 (il quale ha inserito il danno biologico all'interno della copertura assicurativa pubblica), prevede un indennizzo solo per la perdita di capacita' lavorativa e non per il danno biologico.

SICUREZZA SUL LAVORO - Antincendio
Con Decreto Ministeriale del 20/12/2012 si completa l'emanazione della normativa che regola la materia della prevenzione incendi sul luogo di lavoro dopo le novita' introdotte con il DPR 151/2011. Gli ambiti toccati dal provvedimento sono: finalita' e campo di applicazione; modalita' operative; raccordo con il DM 37/2008; ulteriori obblighi documentali.

PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO - Permesso per handicap
A seguito della sentenza del Consiglio di Stato (sentenza 407/2012) il Ministero dell'Interno, con circolare del 20/02/2013 si adegua all'orientamento espresso e comunica che applichera' al personale della Polizia di Stato la legge sui permessi per handicap la quale esclude il requisito della "esclusivita' dell'assistenza".

CONGEDI DI PATERNITA' E VOUCHER - Applicazione nel pubblico impiego
Il Dipartimento della Funzione Pubblica con nota n.8629 del 2013 ha precisato che la recente normativa (L.92/2012 e DM 22/12/2012) sul congedo del padre lavoratore e dei voucher non e' direttamente applicabile ai rapporti di lavoro delle pubbliche amministrazione in quanto necessita dell'emanazione di apposita normativa a cura del Ministro per la Pubblica Amministrazione e la semplificazione.

DIPENDENTI IN QUIESCENZA - Controversie
Il Consiglio di Stato nella sentenza n.847 del 2013 ha stabilito che il dipendente pubblico, dopo il collocamento in quiescenza, il quale chieda la rideterminazione della retribuzione ai fini di quiescenza e pensione, la competenza e' della giurisdizione amministrativa e non della Corte dei Conti, anche se la domanda sia proposta dopo la cessazione del rapporto di lavoro.

CUD 2013 - Redditi esenti
Con un comunicato stampa l'Agenzia delle Entrate precisa che i sostituti d'imposta non sono obbligati a indicare nel CUD 2013 i redditi esenti da loro erogati (ad esempio borse ed assegni di studio) se i sistemi informativi non consentono di ottenere tale dato entro il 28/02/2013.