Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

sabato 26 gennaio 2013

SILP CGIL Piemonte - Archivio aperto 15

CONCILIAZIONE DEI TEMPI DI VITA E DI LAVORO - Programma attuativo regionale
Con il DGR n. 11-5240 del 2013 e' stato approvato il programma attuativo regionale finalizzato all'utilizzo delle risorse destinate alla Regione Piemonte. Il Programma comprende i seguenti interventi, disciplinandone le modalita' attuative, la ripartizione delle risorse, le modalita' di monitoraggio, le procedure amministrative e i tempi di realizzazione: sostegno alla rete dei servizi per la prima infanzia; realizzazione e prima attivazione di nidi o miscro-nidi nei luoghi di lavoro (territoriali o aziendali); realizzazione di formule organizzative di lavoro decentrato per introdurre e/o rafforzare modelli flessibili di telelavoro (es: domiciliare; presso telecentri, postazioni mobili); realizzazione di due interventi complementari che coinvolgono i padri nella fruizione del congedo parentale.

ESODATI - Monitoraggio 65.000
L'Inps con il messaggio n.1500 del 2013 specifica che in attesa dei risultati del monitoraggio previsto dal comma 15, art. 24, della Legge 214/2011, e dall'inoltro ai soggetti interessati della comunicazione/invito a presentare domanda di pensione (soprattutto per la pensione di anzianita'), l'Istituto non adottera' provvedimenti di reiezione delle domande eventualmente gia' pervenute, comunicando agli stessi che la loro pensione sara' definita' al termine del monitoraggio. Nel messaggio, inoltre, viene ricordato che i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria in data anteriore al 4 dicembre 2011, per poter accedere alla salvaguardia, non devono essersi rioccupati successivamente all'autorizzazione alla prosecuzione volontaria, lo stesso vale per i lavoratori cessati in base ad accordi individuali e collettivi: non devono essersi ri-occupati dopo la risoluzione del rapporto di lavoro. Infine si ricorda che i lavoratori interessati alla salvaguardia che risultano iscritti presso Casse professionali o Enti privatizzati che prevedono, anche in assenza di svolgimento effettivo dell'attivita' professionale, il versamento obbligatorio di una contribuzione minima al fine di poter mantenere l'iscrizione all'albo/ente di appartenenza, l'Inps acquisira' dichiarazioni sostitutive che attestano l'obbligatorieta' del versamento di contribuzione minima alla gestione di appartenenza..

CANONE RAI 2013 - Pubblicati gli importi annuali, semestrali e trimestrali
Con la pubblicazione nella G.U. del decreto ministeriale del 20/12/2013 sono stati definiti gli importi (annuali, semestrali e trimestrali) per il canone, sovrapprezzo, tassa di concessione governativa e IVA dovuti dai detentori di apparecchi televisivi per l'anno 2013; tali disposizioni hanno effetto dal 1 gennaio scorso.

DETRAZIONI IMU - Attenzione alle norme locali
Alcuni comuni hanno applicato regole specifiche per la dichiarazione dell'IMU, bisogna, quindi, prestare attenzione a tre parametri: la data entro cui presentare la denuncia, i documenti da allegare e le differenze rispetto alla normativa nazionale. Numerosi sono i Comuni che hanno stabilito un termine diverso dal 4 febbraio 2013 per incassare una particolare agevolazione di tipo locale, altri, invece, non fanno venir meno l'agevolazione ma fissano una multa da 52 a 258 euro.

REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE - Tassazione agevolata del reddito dei lavoratori derivante da interventi previsti dai contratti collettivi di lavoro
Con il DPCM del 22/01/2013 la Presidenza del Consiglio dei Ministri, in relazione a quanto definito al comma 481 dell'art.1 della legge n.228 del 2012, in termini di tassazione agevolata del reddito dei lavoratori derivante da interventi previsti dai contratti collettivi di lavoro sottoscritti a livello aziendale o territoriale, allo scopo di incrementare la produttivita' del lavoro, ha stabilito: oggetto e misura dell'agevolazione; cosa si intende per retribuzioni di produttivita'; monitoraggio dello sviluppo di quanto stabilito nel decreto. Da rilevare che il provvedimento porta ad un ulteriore peggioramento delle agevolazioni rispetto a quelle concordate nell'accordo separato sulla produttivita'.