Art.1

L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

lunedì 29 aprile 2013

SILP CGIL Piemonte - ARCHIVIO APERTO 72/13 Bollettino di segnalazioni legislative e giurisprudenziali

DIRITTO DI CRITICA - Rispetto dei limiti di continenza da parte del lavoratore
Con sentenza del 2013 la Cassazione ha riconosciuto al lavoratore la facolta' di poter criticare pubblicamente il datore di lavoro, entro, pero', i limiti generalmente riconosciuti al diritto di critica da parte del lavoratore. Il lavoratore non si era limitato a denunciare i fatti al datore di lavoro, in adempimento a obblighi gravanti su di lui in relazioni alle mansioni svolte, ma ha portato a conoscenza il suo dissenso anche fuori l'azienda (esposti all'Ispesl, all'Asl, al Ispettorato del lavoro, all'Inail e al RINA), violando gli obblighi di lealta', correttezza e buona fede, configurando cosi' gli estremi per il licenziamento; in particolare una ispezione dell'Ispels aveva comportato la fermata degli impianti, ispezione che pero' non aveva evidenziato nessun dei pericoli denunciati dal lavoratore.

DETASSAZIONE DEL SALARIO DI PRODUTTIVITA' - Siglato l'accordo tra CGIL, CISL, UIL e Confindustria
In data 24 aprile 2013, in attuazione del DPCM 22 gennaio 2013 sull'agevolazione fiscale alla retribuzione di produttivita' erogata in esecuzione di contratti sottoscritti a livello territoriale o aziendale, Cgil, Cisl, Uil e Confindustria hanno firmato un accordo quadro territoriale, con l'obiettivo di portare piu' salario netto ai lavoratori e di favorire anche nelle piccole imprese, prive di rappresentanza sindacale, la pratica della contrattazione e la possibilita' di introdurre elementi di innovazione organizzativa attraverso un uso piu' mirato del sistema degli orari. Le parti confermano il modello e la funzione dei due livelli di contrattazione, cosi' come esplicitato nell'accordo interconfederale del 28 giugno 2011, compresa l'informazione a lavoratori ed imprese sui contenuti dell'accordo anche ai fini di una corretta applicazione.